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                   A seguito
                  dell’ iniziativa del personale del settimo piano di
                  incontrare l’Amministrazione circa eventuali progetti di
                  spostamento degli Uffici verso Via talli, i sindacati
                  CGIL-CISL-UIL-SNACO-FLP hanno diffuso un volantino carico di
                  arroganza e sufficienza rispetto alle preoccupazioni dei
                  lavoratori. I lavoratori 
                  hanno risposto a tanta boria con una lettera di
                  tutt’altro stile, piena di autenticità e misura, nonché di
                  rivendicazione della propria dignità e libertà di azione. 
                  Non
                  contenti di ciò, i rappresentanti CGIL si sono recati negli
                  Uffici del settimo piano dove, invece di giustificare 
                  la loro assenza dall’iniziativa ed il loro
                  vergognoso volantino, pretendevano di bacchettare il
                  personale per essersi fatto strumentalizzare dalla RdB, o
                  tutt’al più dargli una pacca sulla spalla perché guidato
                  da “ingenuità”.
                  
                   
                  Il
                  personale ha risposto per le rime ed i sindacalisti se ne sono
                  tornati a casa con la coda tra le gambe a meditare.
                  
                   
                  Mentre loro
                  meditano sugli errori fatti, noi vogliamo porre e porci una
                  serie di domande:
                  
                   
                  Ribadiamo
                  che l’iniziativa è nata autonomamente dal personale e che
                  la RdB ha messo al servizio i propri strumenti laddove erano
                  necessari, 
                  ma,
                  
                  
                   
                  nel
                  caso in cui l’iniziativa fosse partita dalla nostra O.S.,
                  
                   
                  ci
                  chiediamo:
                  
                   
                  
                    - Esiste
                      in Corte dei conti un Monopolio delle iniziative sindacali
                      che fa capo al Sindacato Unitario?
 
                    - Esiste
                      un veto per il personale di partecipare alle iniziative
                      RdB?
 
                    - Esiste
                      un veto per il personale di muoversi ed autorganizzarsi?
 
                    - Possono
                      dei Sindacati permettersi di intimidire e sbeffeggiare impunemente
                      il personale e le sigle non allineate con la loro
                      discutibile politica sindacale?
 
                    - Non
                      dovrebbe il sindacato avvantaggiarsi di un personale
                      fattivo e partecipativo, senza averne invece paura?
 
                   
                  Se così
                  fosse o se il Sindacato Unitario sta tentando di introdurre
                  subdolamente questi meccanismi antidemocratici e lesivi di
                  qualsiasi libertà sindacale e personale, solo perché
                  si fa forte dei propri “numeri” , la situazione è
                  preoccupante e pericolosa. 
                  La
                  RdB continuerà a svolgere la propria attività sindacale
                  liberamente e a testa alta 
                  Riteniamo
                  che i fatti di questi giorni siano molto gravi e
                  testimonino di un clima omertoso ed intimidatorio che noi
                  non accettiamo e che anche il personale ha rifiutato con
                  forza 
                  Se intanto
                  i sindacalisti uniti la smettessero di seguire passo passo
                  quello che fa la RdB per cercare di denigrarla,
                  risparmierebbero energie e ne guadagnerebbe il loro lavoro
                  sindacale.
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