Il 20 dicembre si è tenuto un incontro con l’Amministrazione sui seguenti punti:

·        Calendarizzazione degli incontri in attuazione del CCNI 2002-2005

·        Bilancio di previsione 2005: situazione finanziaria

·        “Problematiche connesse agli incarichi operativi”

La calendarizzazione consisteva nell’individuare sulla base del pessimo Contratto Integrativo gli argomenti da affrontare nei prossimi mesi. La RdB ha individuato le seguenti priorità:

* Riqualificazione

Sull’importanza di questo punto l’Amministrazione ha concordato, salvo la furbesca richiesta di affrontare i passaggi interni alle aree (a carico economico del FUA) prima dei passaggi tra le aree. La risposta della nostra delegazione trattante su questo è stata chiara: la priorità assoluta va ai passaggi tra le aree, ed in modo particolare al personale di area B verso la posizione C1, problematica rimasta irrisolta da ben sette anni, con completa inadempienza dell’Amministrazione rispetto ai Contratti vigenti. Unica nota positiva sui passaggi è che per il personale di area A l’Amministrazione si è impegnata a procedere all’inquadramento nella posizione economica B1 entro il mese di febbraio 2005.

* Accordo territoriale sull’orario di lavoro e banca delle ore

* Parcheggi e mobilità del personale

Anche a seguito dell’incontro che la RdB ha avuto con i vertici dell’Amministrazione Comunale, è più che mai necessario riprendere i lavori sul tema.

* Accordo sul FUA 2005

Il punto  dolente dell’incontro è stato il secondo, vale a dire  la situazione finanziaria del nostro Istituto, che si è visto tagliare dal bilancio 22 milioni di Euro, SENZA NEMMENO REAGIRE. Abbiamo chiesto infatti se ci fosse stato da parte del Presidente dell’Istituto un intervento presso il Governo (richiesta di audizione o contatti di altro tipo), al fine di scongiurare queste misure, che mettono  a serio rischio lo stesso lavoro istituzionale della Corte, nonché le condizioni del personale.  La risposta è stata negativa. Inerzia assoluta.

E’ gravissimo che l’Istituto accetti passivamente questi tagli, per poi sperare di far pesare su di noi gli effetti, come è gravissimo che negli esercizi precedenti la Corte si sia permessa di mandare in economia svariati milioni di euro, cosa che evidentemente ha contribuito a questo risultato.

Le misure proposte dall’Amministrazione sono state:

·        l’azzeramento della formazione,

·        una notevole diminuzione dello straordinario,

·        una rivisitazione e quindi una riduzione dei buoni pasto,

·        una riduzione della spesa per gli stipendi, effettuata tramite il rientro di tutto il personale comandato della sede romana nelle amministrazioni di provenienza, entro il mese di febbraio,

·        una riduzione dello stanziamento per l’Informatica,

·        una notevole decurtazione dello stanziamento degli Affari Generali.

La RdB ha chiesto la documentazione analitica sui tagli proposti, in modo da analizzare e cercare soluzioni diverse, che non penalizzino in modo così rilevante il personale amministrativo.

Ha chiesto inoltre una presa di posizione forte e decisa da parte dei Vertici Istituzionali, oltre che da parte Sindacale, contro questa manovra.

La nostra O.S  intende comunque attuare tutte le iniziative necessarie per contrastare un ulteriore impoverimento del personale.

Per quanto riguarda le problematiche legate agli “incarichi operativi",  pare che qualche O.S. abbia chiesto di interscambiare i direttori degli Uffici (?).

Il motivo di tale richiesta ci è sconosciuto, ma come sempre la RdB si è detta disponibile ad affrontare in maniera seria, più che l’interscambio (rispetto a quali Uffici? e perché solo ora?) i criteri con cui vengono assegnati incarichi così particolari sotto tutti i punti di vista.

Invitiamo tutti i colleghi che vogliono partecipare alla contrattazione a contattarci per assistere all’incontro, considerato che non esistono neanche verbali di contrattazione e le voci fuori dall’aula sono spesso “diverse” da quelle che si sentono sui due tavoli (attualmente separati)

La RdB ti offre lo strumento per farti parte attiva e per non essere il semplice e passivo ricettacolo di comunicati o voci di corridoio

Si tratta sulle tue condizioni di lavoro e sul tuo futuro

Se sei presente è meglio!!!

Facciamo sentire anche a loro la nostra protesta

SE PER QUALCUNO SIAMO INVISIBILI RENDIAMOCI VISIBILI!

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