A.I.D. - PIANO ESERCIZIO 2002

Il giorno 5 marzo siamo stati convocati dall’A.I.D. nella persona dell’ammiraglio LAURENTI, delegato alle relazioni sindacali, per sottoporci il “Piano di esercizio 2002” e la “Convenzione per l’esercizio finanziario 2002 tra il Ministero della Difesa ed il Direttore Generale A.I.D.” .

Questa riunione viene con una differenza di circa 15 giorni rispetto a quella dei confederali ledendo chiaramente non solo ogni principio democratico e paritario ma anche eludendo contratti e leggi.

Il fatto che il direttore dell’Agenzia Ing.SCERCH interpreti ad uso personale e in modo opportunistico ciò che regolamenta le relazioni sindacali, la dice lunga sulle reali intenzioni e sul suo concetto di funzionamento dell’A.I.D..

Nessuna risposta alle nostre richieste di chiarimenti e alle domande rivolte rispetto ai regolamenti e agli organici proposti, fatte anche nel precedente incontro, e che, anche questa volta, cadute nel nulla.

L’occasione, se così vogliamo definirla, è servita unicamente:

-         a mettere in luce lo sporco gioco che questi “signori” già da tempo hanno cominciato a fare, ma che oggi limpidamente e candidamente ci presentano senza alcuna riserva morale

-         a notificare “brevi mano” la richiesta di chiarimenti riguardante i Regolamenti dell’A.I.D. spedita alle Procure e che mettiamo all’attenzione di tutti i lavoratori.

 La situazione è veramente grave.

 Le OO.SS. presenti all’incontro (RdB, UGL-ANDCD e SNAD) hanno unitariamente concordato un documento con stessi intenti e finalità che al più presto distribuiranno negli enti interessati.

Coordinamento Ministero Difesa

Massimo Solferino

Roma, 6 marzo 2002