Alla Procura Generale della Corte dei Conti
 
nella persona del Sig. Procuratore Generale
Via  A. Baiamonti n. 25 – 00195 ROMA

Alla Procura Regionale della Corte dei Conti dell’Umbria
nella persona del Sig. Procuratore Regionale
Via Martiri dei Lager n. 77 – PERUGIA  

Alla Procura Regionale della Corte dei Conti della Campania
nella persona del Sig. Procuratore Regionale
Via  Piedigrotta n. 63 – 80122 NAPOLI

Alla Procura Regionale della Corte dei Conti della Emilia Romagna
nella persona del Sig. Procuratore Regionale
Piazza 8 agosto n. 26 – 40126 BOLOGNA

Alla Procura Regionale della Corte dei Conti della Toscana
nella persona del Sig. Procuratore Regionale
V.le Mazzini n. 80 – 50123 FIRENZE

Alla Procura Regionale della Corte dei Conti della Sardegna
nella persona del Sig. Procuratore Regionale
Via Vittorio Angius n. 6 – 09129 CAGLIARI

Alla Procura Regionale della Corte dei Conti della Sicilia
nella persona del Sig. Procuratore Regionale
Via Generale Magliocco n. 46 – 90141 PALERMO

Alla Avvocatura Generale dello Stato
nella persona dell’Avvocato Generale dello Stato
Via dei Portoghesi n. 12 – 00186 ROMA        

e p.c Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Conferenza Permanente Rapporti Stato–Regioni
Via Tritone,142 -00187 ROMA

Al Consiglio di Stato
nella persona del Sig. Presidente
Via Capo di Ferro,13 -00186 ROMA

Al Ministero Funzione Pubblica
nella persona del Sig. Ministro
Corso Vittorio Emanuele,116 - 00186 ROMA

Oggetto: Agenzia Industrie Difesa. Regolamento di organizzazione e funzionamento. Regolamento di amministrazione e contabilità. Normativa di rif.to: D.Leg.vo n. 300 del 30.07.1999; L. 59/97; L. 40/88; D. Leg.vo n. 459 del 28.11.1997; D. Leg.vo n. 283 del 09.07.1997; D.P.R. 696/75; L. n. 241/90; L.C.G.S.; Norme in materia di appalti. 

La scrivente OO.SS. intende con la presente portare a conoscenza delle SS.LL. i Regolamenti meglio indicati in oggetto e che sono stati distribuiti ai vari Enti costituenti l’Agenzia Industrie Difesa con lett. n. AID//0134/0 in data 15.01.2002 per la immediata applicazione.

Vale da subito e in estrema sintesi segnalare che l’Agenzia Industrie Difesa, costituita con il D. Leg.vo n. 300 del 30.07.1999, si compone – sulla base di più DD.MM. sui quali non appare al momento opportuno soffermarsi – di 9 Enti e precisamente: Stabilimento Militare di Baiano di Spoleto (Pg), Stabilimento Militare di Noceto (Pr), Stabilimento Militare di Firenze (Fi), Stabilimento Militare di Fontana Liri (Fr), Stabilimento Militare di Torre Annunziata (Na), Stabilimento Militare Castellamare di Stabia (Na), Stabilimento Militare di Gaeta (Lt), Arsenale Militare di Messina (Ms), Arsenale Militare La Maddalena (Ss).

Da una prima analisi dei citati Regolamenti non risulta evidente se gli stessi sono stati sottoposti al parere dei vari Organi competenti nel rispetto della vigente legislazione.

Nel riservarsi una più approfondita lettura dei suddetti Regolamenti (e di apprendere chi abbia redatto il “Regolamento Interno in materia di Amm.ne e Contabilità” e con quali costi per la P.A., atteso il ricorso da parte della A.I.D. a consulenti esterni quali Soc. Thema di Milano) appare opportuno segnalare alle SS.LL. alcune carenze di rif.to normativo che non solo rischiano di paralizzare l’intera attività amministrativa ma che comportano per i rispettivi Dirigenti/Funzionari responsabilità di non lieve entità.

Si chiede dunque se appare legittimo che tale “Regolamento Interno” non preveda, fra l’altro:

-  l’istituto dell’asta pubblica;

-  l’istituto delle Gare in ambito WEAG (West European Armament Group), derivante  dal c.d. Trattato di Roma per la vendita/acquisto di materiali war-like;

-  l’istituto della pubblicità per le gare nazionali;

-  la stipula e relativo controllo da parte della Ragioneria/Corte dei Conti per la decorrenza dei termini contrattuali (si prevede invece che il c.to sia operante dalla aggiudicazione);

-  la figura dell’ufficiale rogante;

-  i “servizi in economia” quale istituto avente carattere di “eccezionalità”, disponendo invece le merci/servizi che devono essere acquistati proprio mediante il ricorso alla procedura in economia;

-  il richiamo al DPR 696/75 in materia di contabilità.  

Si evidenzia anche il potere conferito alla Agenzia Industrie Difesa circa le assunzioni di  personale e i requisiti prefissati per la scelta dell’eventuale figura professionale da assumere (nessun vincolo di età, contratti quinquennali rinnovabili, laurea, ecc.); requisiti che sembrano dettati per salvaguardare alcune figure già esistenti all’interno dell’A.I.D..

 Rimanendo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento,  si porgono distinti saluti

                                                                                   p/ R.d.B.–Federazione Pubblico Impiego

                                                                                                  Giuliano GREGGI