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                            RdB
                                    Pubblico Impiego - Economia e Finanze 
                              Dipartimento
                              Politiche Fiscali e Commissioni Tributarie | 
                           
                          
                            
                               
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         Fax 06 – 233200763 
        /  Tel. (ore 9-18)
         3476899811 - 335380821 
        E-MAIL: info@politichefiscali.rdbcub.it  | 
                           
                         
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            La velocità con cui il
            Dipartimento per le politiche fiscali ha provveduto alla nomina
            delle commissioni esaminatrici per le procedure per i passaggi tra
            le aree e nelle aree ci ha veramente stupito.  
            Ecco
            le commissioni: SCARICA
            CLICCANDO QUI
            
             
            Sono trascorsi solo otto mesi
            dalla firma dell’accordo che avrebbe dovuto garantire ai
            lavoratori del DPF e delle Commissioni Tributarie gli stessi diritti
            dei colleghi di altri ministeri e delle agenzie fiscali ed oggi il
            Dipartimento è riuscito a provvedere alla più semplice delle
            operazioni.…………..ora
            mancano solo le graduatorie, l’attivazione della fase di
            autoformazione e il reperimento dei posti garantiti dall’accordo
            del 17 giugno, che vogliamo ricordare, ove non disponibili
            presso il DPF andavano individuati presso le Agenzie Fiscali o
            presso altri uffici del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
            
             
            Non ci resta che confidare che l’amministrazione riesca a dimostrare
            almeno per una volta la stessa efficienza che chiede ai lavoratori!
            
             
            Siamo ben consapevoli che comunque 
            queste procedure,  a rischio perché bloccate in moltissime amministrazioni, 
            risolvono in modo assolutamente parziale e selettivo le
            problematica della progressione di carriera, 
            continueremo quindi a lottare per un vero diritto alla
            carriera per tutti i lavoratori.
            
             
            Restano inoltre sul tappeto tutte le altre problematiche
            che a più riprese abbiamo sollevato e su cui tutti i lavoratori
            hanno dato il via alla forte mobilitazione della primavera scorsa:
            
             
            -
            Formazione per tutto il personale del DPF 
            
             
            -
            Problematiche inerenti il personale delle Commissioni Tributarie.
            
             
            A tale proposito ci sembra superfluo ricordare che
            nessuna soluzione definitiva è stata 
            trovata per quanto riguarda la questione delle mansioni
            superiori e da qualche anno siamo in attesa della famosa
            direttoriale organizzativa che a più riprese il Capo del
            dipartimento ci aveva assicurato.
            
             
            Queste sono le questioni
            principali che porteremo all’incontro del 4 marzo con il nuovo
            direttore del DPF, convinti che, ove non si riesca a trovare alcuna
            soluzione soddisfacente per il personale, sarà
            necessario ripartire con una forte mobilitazione di tutti i
            lavoratori a tutela dei propri diritti e della propria dignità.
            
             
            E
            come non ricordare che, in quanto lavoratori pubblici, siamo da 14
            mesi senza contratto e con 
            
            un governo che si dichiara indisponibile a trovare ulteriori risorse
            economiche per il biennio 2004/2005?
            
             
            Mai come oggi ci sembra adatta alla nostra situazione la
            parola d’ordine
            
             
                                         
            SALARIO, DIRITTI, DIGNITA’
            
             
            Roma, 20/2/2005
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