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             Al
            Capo Dipartimento
            dr.     
            Nicola     Cerrato Al
            V. Capo Dipartimento Al  
            Direttore  Generale
                      dr.
            Carolina Fontecchia ROMA     OGGETTO:
            Criteri per l’applicazione L.104/92.    La
            scrivente O.S. in relazione all’ incontro tenutosi in data 27
            ottobre 2003 nonché ai rilievi scritti inviati con nota del 20
            ottobre 2003, aventi ad oggetto  
            i criteri  da
            adottare nell’applicazione dei benefici di cui alla L.104/92 
            per i dipendenti che ne facciano richiesta, sottolinea che a
            tutt’oggi risulta che l’Amministrazione non ha trasmesso alcuna
            determinazione né ha emanato circolari in merito. Si
            ribadisce che la materia è estremamente delicata in quanto attiene
            alla vita ed alla salute delle persone ed in particolare ai
            portatori di handicap, il cui stato di disabilità va tutelato in
            modo particolare. Questa
            O.S. ribadisce che appare discutibile quanto affermato
            dall’amministrazione e cioè che il principio ispiratore della
            norma sia quello di tutelare situazioni di assistenza già esistenti
            al momento dell’instaurazione del rapporto di lavoro. Piuttosto si
            evidenzia che la ratio della legge, peraltro ribadita dalla
            L.53/2000 laddove il legislatore ha inteso eliminare il presupposto
            della convivenza, è “l’assistenza in maniera esclusiva e
            continuativa”. La
            RdB P.I. si riporta a questo punto ed integralmente, al contenuto
            della nota sopraccitata, insistendo su un’interpretazione
            dell’Amministrazione che non rischi di ledere interessi che sono,
            innanzitutto, di rilevanza collettiva.  Si
            sollecita, quindi, la definizione della questione mediante
            l’emanazione di un provvedimento formale che metta in condizione
            tutti i lavoratori di conoscere l’iter procedurale per accedere ai
            benefici senza disparità di trattamento, con criteri di trasparenza
            ed equità. Tutto ciò anche al fine di valutare, eventualmente,
            l’attivazione di forme di impugnativa dei provvedimenti di rigetto
            o di limitazione dei propri diritti. La
            RdB P.I. coglie l’occasione per richiedere, ai sensi della
            normativa vigente, copia dei provvedimenti di accoglimento e diniego
            emessi, a tutt’oggi da codesta Amministrazione sulla normativa L.
            104/92  così come
            novellata dalla L. 53/2000. In
            attesa di un sollecito riscontro si porgono cordiali saluti. Roma.
            4 marzo 2004   RdB
            P.I. – Esecutivo Giustizia  |