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             Con
            inusuale puntualità è ripartita la riqualificazione del personale
            dell’amministrazione giudiziaria. Come
            precedentemente annunciato e in applicazione del concertato
            pasticcio giuridico- amministrativo autunnale (accordo sottoscritto
            il 14 ottobre 2003 da CGIL – CISL – UIL e SAG UNSA) l’8
            marzo 2004,
            a distanza di quattro anni dalla firma del contratto integrativo,
            circa 900 aspiranti direttori di cancelleria C3 e 1600 ufficiali
            giudiziari C2 hanno iniziato i percorsi di formazione nelle sedi di
            Salerno, Roma, Genova, Catania e Milano. La
            notizia è certa; peccato che non si conoscano i nominativi dei
            lavoratori designati e fortunati, perché ad oggi l’Amministrazione
            non ha ancora provveduto a comunicare e pubblicare le relative
            graduatorie di ammissione ai percorsi formativi!! E’
            pur vero che l’Amministrazione, all’art. 3 del citato accordo,
            si era impegnata a pubblicare le graduatorie – dopo la scelta del
            dipendente per un unico percorso di riqualificazione – entro il più
            breve tempo possibile. Era
            tuttavia impensabile (e inaccettabile) che l’ammissione ai
            percorsi potesse precedere la pubblicazione delle graduatorie!! Evidentemente
            l’Amministrazione è talmente sicura dei propri mezzi da escludere
            ogni errore od omissione sull’attribuzione del punteggio ai
            candidati. Speriamo
            che sia così, che non ci siano lavoratori illegittimamente esclusi
            dai percorsi di formazione e che non vengano ulteriormente illusi
            coloro che illegittimamente hanno iniziato la riqualificazione e
            dalla stessa verrebbero scartati. E’
            stata comunque una grave leggerezza, un comportamento che sottende
            la poca trasparenza e la scarsa sensibilità dell’Amministrazione
            sull’annoso problema della progressione di carriera, per lungo
            tempo attesa dai lavoratori della giustizia. Ecco
            perché ribadiamo con forza e coerenza la nostra proposta di INQUADRAMENTO
            DI TUTTO IL PERSONALE NELLA POSIZIONE ECONOMICA IMMEDIATAMENTE
            SUPERIORE  PASSA
            DALLA TUA PARTE, PASSA ALLE RdB P.I.  |