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                  Questa mattina, nella riunione 
                  convocata su richiesta della RdB P.I., i rappresentanti 
                  dell’Amministrazione Centrale hanno dichiarato che la 
                  preoccupazione del personale preposto all’assistenza delle 
                  udienze penali (cancellieri) doveva ritenersi infondata, in 
                  quanto il funzionamento dei nuovi impianti di 
                  fonoregistrazione digitale continuerà ad essere assicurato da 
                  personale esterno all’amministrazione giudiziaria e che la 
                  prevista formazione andava concepita come mera conoscenza dei 
                  nuovi apparati da parte dei cancellieri cui, per legge, 
                  compete la direzione del servizio. 
                  Tali (nuove) indicazioni, come 
                  da impegno assunto dalla parte pubblica, saranno 
                  immediatamente recepite da un’apposita circolare ministeriale 
                  che verrà diramata a tutti gli uffici interessati. 
                  In altre parole, per 
                  l’Amministrazione si è trattato solo di uno spiacevole 
                  equivoco! 
                  La RdB P.I., dopo aver 
                  lamentato la grave inosservanza del sistema delle relazioni 
                  sindacali per la mancata preventiva informazione sulla materia 
                  (introduzione di nuove tecnologie e formazione del personale), 
                  ha segnalato che la preoccupazione dei lavoratori era stata 
                  suscitata dalla inequivocabile determinazione ministeriale che 
                  prevedeva la formazione dello stesso personale che poi avrebbe 
                  dovuto utilizzare i nuovi apparati di fonoregistrazione. 
                  In ogni caso, ha aggiunto la 
                  RdB P.I., era impensabile che l’Amministrazione potesse 
                  stravolgere una legge (art. 139 c.p.p.) che stabilisce 
                  inequivocabilmente che “la riproduzione fonografica o 
                  audiovisiva è effettuata da personale tecnico, anche esterno 
                  all’amministrazione dello Stato, sotto la direzione 
                  dell’ausiliario che assiste il giudice”. 
                  Per adesso l’attacco è stato 
                  rintuzzato, ma la RdB P.I. resterà sempre vigile. 
                  RITENUTE CASSA MUTUA 
                  CANCELLIERI 
                  Nella stessa riunione i 
                  rappresentanti del Ministero hanno accolto la richiesta, 
                  precedentemente formulata dalle OO.SS., di sospendere 
                  l’efficacia della circolare 31-05-05 del Capo Dipartimento 
                  dell’Organizzazione Giudiziaria che stabiliva, con decorrenza 
                  1° luglio 2005, l’obbligo per i cancellieri C1 di versare una 
                  ritenuta straordinaria dell’1% sullo stipendio e sugli altri 
                  assegni di carattere continuativo per diventare soci di 
                  diritto della Cassa Mutua Cancellieri. 
                  La RdB P.I. ritiene che la 
                  Cassa Mutua Cancellieri, tuttora disciplinata dalla Legge 11 
                  maggio 1951, n. 384 e successive modificazioni, necessiti – 
                  come suggerito dallo stesso Ufficio Legislativo del Ministero 
                  della Giustizia – di un’adeguata revisione normativa; in 
                  assenza di una nuova e diversa regolamentazione sul suo 
                  funzionamento, in mancanza di una rivalutazione delle tabelle 
                  che stabiliscono il premio di buona uscita da liquidarsi a 
                  favore dei soci , sarà impossibile pretendere il versamento di 
                  contributi da parte di quei dipendenti che fino ad oggi, a 
                  torto o a ragione, ne erano stati esclusi. 
                  Roma, 7 luglio 2005 
                                                                           
                  
                                                                       
                                                             Esecutivo Nazionale 
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