Mobilità del personale degli Uffici Invalidi in dirittura d'arrivo ex legge 288/99

 

La Funzione Pubblica sta affrettando le procedure per il passaggio del personale dell'Interno che abbia presentato istanza e sia stato inserito nella graduatorie regionali di mobilità    per gli enti locali .

I decreti di assegnazione sono al vaglio della ragioneria dello Stato e già i primi suddivisi in ordine regionale sono pervenuti all'Amministrazione. In pratica i dipendenti che hanno presentato istanza di mobilità per regioni come Puglia, Campania, Marche, Umbria,  Liguria ,  Molise,  Piemonte e  Veneto dovranno assumere servizio  già il primo luglio come stabilito dalle precedenti Circolari  a firma Bassanini . E' ignoto al momento se  sia possibile presentare  richiesta di differimento ( RdB si attiverà prontamente per acquisire questo dato)  rispetto alla data perentoria del 1° luglio, data che dovrebbe riguardare anche le regioni per ora escluse dalla lista visto che la Funzione Pubblica già la prossima settimana potrebbe far pervenire al Ministero le altre liste regionali.

In pratica con il preavviso di appena qualche giorno, 300 dipendenti dell'Interno si vedranno catapultati in enti locali  che  al momento  sono  persino all'oscuro del loro arrivo.

Ø   L'altro problema che rimane aperto  è quello posto dagli ulteriori buchi di organico che  aggraveranno la situazione  di sedi estremamente carenti di personale  situate sia al Nord ( Milano, Biella, Novara, Modena, Torino  etcc..) che al sud ( Crotone, Vibo Valentia etcc..) . Ciò si verifica in un momento in cui  non si prevedono assunzioni di organico ,  ed in cui la legge 288/99

 ( che prevedeva l'aumento di 5000 unità) rimane inapplicata . Questa legge è priva sin dal momento della sua approvazione  di finanziamento  ed il  Ministero dell'Interno continua a sottostare alle semestrali ed avare  approvazioni di assunzioni  della Funzione Pubblica , mentre le ultime finanziarie approvavano gli aumenti di organico di polizia, ma anche dell'organico amministrativo del Ministero di Grazia e Giustizia.

Quel che è certo è che la l. 288/99 è stata prorogata fino al 2003 e ora vedremo quale attenzione le verrà riservata dal nuovo governo.

RDB invita i lavoratori a vigilare

 

Roma, 22.6.2001                             RdB Interno