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       Si č conclusa oggi la trattativa sulla ripartizione dei seggi RSU in previsione delle elezioni del 15-18 novembre prossimi. La nostra sigla ha deciso di non firmare il protocollo d'intesa, in quanto č stata riproposta la medesima suddivisione dei seggi delle precedenti tornate elettorali . (la
      nota a verbale RdB) Formato rtf/zip Nel
      corso della precedente riunione tenutasi il 28 maggio scorso, RdB aveva
      invece proposto 
      l'unificazione delle sedi
      Rsu degli Uffici di P. S. periferici ( es. Questura e Reparti
      mobili di centri come Bologna), indicando come soglia minima la presenza
      di 100 unitą per la costituzione di RSU distinte.  In
      questo modo si intendeva evitare la
      polverizzazione della rappresentanza, che ottunde qualsiasi
      rivendicazione seria in ambito periferico per sostenere il principio della
      solidarietą e della compattezza del personale in una situazione di
      difficile affermazione della dignitą personale e professionale tipica
      degli Uffici di P.S.. In
      sede centrale si era invece richiesto per alcune entitą territorialmente
      distanti e consistenti la costituzione di RSU 
      autonome. Tra queste la 
      SSAI 
      e le divisioni specialistiche centrali del Dipartimento di P.S.
      (Criminalpol-Dia-Direzione di prevenzione) che con un organico pari
      a circa 800 unitą stanno per trasferirsi in massa in una zona periferica
      di Roma. 
                  
      Entrambi i dinieghi indicano la volontą dell'amministrazione di
      svuotare di contenuto la valenza delle RSU, sia in ambito periferico che
      centrale con modalitą apparentemente contrapposte, ma sostanzialmente
      complementari. Le realtą da gestire appaiono difatti troppo piccole in
      periferia, troppo estese a livello centrale. A livello politico č
      evidente l'utilizzo strumentale delle RSU a seconda delle convenienze 
      dell'Amministrazione e dei sindacati concertativi.            
      Si impone tacitamente alle Rsu locali una politica di piccolo
      cabottaggio, negando alla rappresentanza elettiva
      del personale dignitą e peso nelle decisioni che riguardano la
      gestione del personale sia a livello periferico che centrale.  Questo
      č invece l'obiettivo che RdB si pone per la prossima tornata elettorale,
      per far questo č necessario coinvolgere tutti coloro che ritengono sia
      necessario costruire tavoli dignitosi di trattativa sindacale e di dare
      inizio alla riconquista 
      dei diritti persi: CONTRO
      LA PRECARIZZAZIONE DEL LAVORO, LA DISTRUZIONE DEL WELFARE, LA POLITICA
      CONCERTATIVA CHE DA 12 ANNI CI REGALA STIPENDI BASSI ED INFLAZIONE
      IRREALE. UNISCI
      LA TUA VOCE ALLE RAPPRESENTANZE DI BASE. Roma, 7.6.2004 Coordinamento
      Interno  | 
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