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Solo
2 mesi fa il Ministro Pisanu aveva assicurato il suo impegno per aumentare gli organici e le risorse
economiche del Ministero dell’Interno;
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Solo
1 mese fa in occasione di una prima riunione sullo Sportello Unico
dell’Immigrazione il Prefetto Penta aveva assicurato che
non solo non
correvamo rischi di tagli agli organici , ma che anzi si brigava per
aumentarli ( di 500 unità circa..);
Oggi dopo aver
negato fin all’ultimo ( fino alle ore 10.00),
l’Ufficio Relazioni Sindacali verso le ore 13.00 convoca
le OO.SS per il 28 aprile prossimo ai sensi dell’art.1
comma 93 della legge finanziaria n° 311 che prevede “ ..una riduzione del 5% della spesa complessiva relativa al numero dei
posti in organico di ciascuna amministrazione.( sono
esclusi i prefettizi, i magistrati , la polizia…)….Per
le amministrazioni che non provvedono entro il
30 aprile 2005 , la dotazione è fissata sulla base
del personale in servizio riferito a ciascuna qualifica alla
data del 31 dicembre 2004”. La data del 28 aprile
non consente alcun tipo di contrattazione sui tagli che,
evidentemente unilateralmente l’Amministrazione ha già
deciso, convocando all’ultimo minuto le organizzazioni
sindacali dei lavoratori .
RdB ha da tempo denunciato la grave situazione degli
organici del personale dell’amministrazione civile
dell’interno, visto già accusano forti esuberi
nell’area A, esuberi
che potevano essere evitati prevedendo posti sufficienti
nel B1 in quest’ultima e nella precedente
riqualificazione…In tutte le trattative sugli organici e
sulla riqualificazione RdB ha sempre indicato come conditio
sine qua non l’eliminazione degli esuberi nell’area
A creando sbocchi nel B1, ma è rimasta inascoltata, perché
ben altre erano le beghe che bisognava accomodare
Ci auguriamo che mai succeda
che un qualche Ministro della Funzione Pubblica
decida di applicare le norme stabilite con la legge sulla
privatizzazione del pubblico impiego
e cioè la messa in mobilità –la cassa
integrazione –licenziamento ecc.. del personale in
esubero. Fino a quel giorno i colleghi
potranno fare sogni tranquilli ed affidare le proprie
sorti ai rassicuranti mentori confederali,
in caso contrario,
se questa fiducia nel domani non è forte, è meglio
che inizi la mobilitazione del personale in esubero per
richiedere un’immediata riallocazione nei profili
superiori.
L’ennesimo taglio degli
organici previsto dalla finanziaria (leggi
qui) non comporterà un risparmio per la spesa pubblica
, vengono tagliati posti che non sono coperti da personale
in servizio (
le vacanze ) e non impedisce le esternalizzazione dei
servizi, anzi le incentiva . Recentemente
nello Sportello dell’immigrazione è stato per
esempio inserito personale interinale,
non si assume
non si crea lavoro stabile, si liberalizza il lavoro , e si
uccide il conflitto sindacale. Solo di pochi giorni fa
è la notizia che per
l’ennesima volta l’amministrazione
ha siglato contratti di esternalizazzione senza informarne
le organizzazioni sindacali
anche e persino per costituire il call center
dell’ufficio Cittadinanza del Ministero….Chi ha una
visione di insieme di quello che si sta verificando nella
Pubblica Amministrazione sa bene che la privatizzazione ha
comportato aumento stratosferico degli stipendi dei
dirigenti. .e appiattimento degli stipendi della maggior
parte dei contrattualizzati , l’organizzazione del lavoro
non è stata ottimizzata, bensì è peggiorata con
l’aumento delle gerarchie
e che la
Pubblica Amministrazione ha soldi , molti soldi che invece
di redistribuire nei
miseri stipendi dei colleghi , utilizza per creare lavoro
interinale pagando
i gestori delle agenzie con contratti aurei e affamando i
precari, regalando straordinari forfettari
pur di incentivare la guerra tra poveri . A
tutto questo RdB ha sempre detto NO!
Per
cambiare la musica, bisogna cambiare i suonatori!!!
Roma, 23.4.2005
