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                  La scrivente O.S. non firma il presente 
                  Protocollo d’Intesa (scarica qui il testo dell'accordo: 
                  
                   ), 
                  in quanto le modalità di conduzione delle trattative di cui il 
                  medesimo è il l risultato, non  sono state  informate  a 
                  corrette relazioni sindacali.  
                  
                  
                  Le esigenze connesse allo Sportello Unico 
                  dell’Immigrazione, l’emergenza  dell’immigrazione, che, in 
                  particolare nell’ultimo periodo riveste sempre di più 
                  carattere  cogente,  se effettivamente  contribuiranno 
                  all’aumento degli organici del personale contrattualizzato, 
                  non possono che esser accolte con favore dalle Rappresentanze 
                  di Base.   
                  
                  
                  E’ noto, che   la nostra sigla, con indefessa 
                  attività vertenziale,  scioperi e manifestazioni, si è sempre 
                  opposta alla  privatizzazione, concretizzatasi negli ultimi 
                  anni in pesanti esternalizzazioni del lavoro pubblico ed in 
                  riduzione degli organici.   
                  
                  
                  Visto che il Protocollo d’Intesa in oggetto è 
                  stato formulato in modo lacunoso chiediamo l’ apertura 
                  immediata  di un tavolo  di trattativa che vada a definire 
                  tutte le questioni rimaste insolute nel presente Protocollo: 
                  
                  
                  RdB chiede che si  apra da subito un tavolo che 
                  veda all’odg : 
                  
                  
                  
                  
                  ·     
                  
                  
                  l’eliminazione dell’esubero dell’area A 
                   con conseguente previsione di corrispondenti  vacanze  nel 
                  livello B1 ; 
                  
                  
                  
                  ·    
                  
                  
                  la  ridefinizione delle dotazioni organiche 
                  provinciali con conseguente eliminazione degli indecorosi 
                  esuberi del personale contrattualizzato ivi riscontrate.  Quest’operazione 
                  deve coincidere, appena esperite le fasi dell’ultima 
                  riqualificazione  con una nuova determinazione delle dotazioni 
                  provinciali che si basi sulle proposte scaturite dalla 
                  contrattazione di terzo livello; 
                  
                  
                  
                  ·     
                  
                  
                  previsione dell’assorbimento dei lavoratori 
                  precari in servizio attualmente nelle Questure e negli UTG,
                   
                  
                  
                  
                  ·    
                  
                  
                  rilevazione delle mansioni 
                  effettivamente svolte dal personale tutto ed in particolare da 
                  quello riqualificato. La rilevazione di questo dato deve 
                  risultare in formulazione di dotazioni organiche nazionali e 
                  provinciali  coerenti con le effettive  esigenze  
                  dell’amministrazione e con gli oggettivi carichi di lavoro 
                  degli uffici, prevedendo modalità di passaggio in orizzontale 
                  ed in verticale per il personale  che pur rivestendo un 
                  profilo professionale dato, svolga mansioni di altro settore ( es: informatico>linguistico, contabile>informatico , 
                  amministrativo >contabile.). 
                   
                  
                  
                  Per quanto sopra esposto, si rimane in attesa 
                  dell’avvio di un urgente e concreto confronto con le parti 
                  politiche e dirigenti di quest’Amministrazione. 
                  
                  
                  p.RdB P.I. Coordinamento Interno. Maria 
                   Gabriella  Ierardi   |