CONTRATTO INTEGRATIVO DEL MINISTERO DEL LAVORO

 

TRA LE RIGHE… OLTRE LE RIGHE

 

 

Il Contratto Integrativo del Ministero del Lavoro (1.1.98  31.12.2000 ) siglato in data 31 maggio 2000 dalle 00.SS. ( la RdB si è riservata la firma ) l'Amministrazione e la parte politica rappresentata dal Sottosegretario di Stato On. le Paolo Guerrini non rappresenta certamente ciò che la RdB e la maggior parte dei lavoratori, soprattutto quelli inquadrati nelle posizioni economiche dell'Area B, si aspettavano.

 

I punti fondamentali di questo Contratto indubbiamente sono

 

ORDINAMENTO PROFESSIONALE;

PERCORSI DI RIQUALIFICAZIONE LEGATI ALLA PROGRESSIONE DI CARRIERA;

FONDO UNICO D'AMMINISTRAZIONE;

 

L'ORDINAMENTO PROFESSIONALE rappresenta a parere di coloro che hanno sottoscritto il Contratto Integrativo lo strumento attraverso il quale si dovrebbe riconoscere e valorizzare  la professionalità dei lavoratori in una Amministrazione che mantiene il compito di promuovere indirizzare e coordinare le politiche del lavoro, assorbe altre funzioni sia a livello centrale che periferico ma subordina il tutto alle compatibilità individuate con le nuove dotazioni organiche ed alle risorse del fondo unico d'amministrazione. L'ORDINAMENTO PROFESSIONALE  entrerà in vigore dopo la pubblicazione delle nuove dotazioni organiche, tra l'altro non ancora presentate e che devono passare al vaglio della Funzione Pubblica e del Tesoro.

L'Amministrazione si pone l'ambizioso obiettivo del potenziamento dell'attività ispettiva; il D.P.C.M. 7.5.96 prevedeva un Organico Ispettivo di 3575 unità collocato su quattro livelli d'inquadramento, come prevedeva il precedentemente ordinamento professionale, invece l'ipotesi di organico che girava al tavolo delle trattative sul C.I. fino al 26 maggio 11.5. prevede un totale di 3469 unità Ispettive collocate, in attuazione del CCNL, su tre posizioni economiche. Tra l'altro la carenza di 854 Assistenti dell'Ispettorato del Lavoro dal maggio 1996 non è stata mai ripianata, ma viene ora utilizzata per rideterminare l'organico Ispettivo e contenere i costi dell'operazione, il ché è puramente una operazione finanziaria e deve essere in linea con la logica delle compatibilità economiche. Quindi di quale potenziamento si scrive? Pertanto il bisogno, la necessità di avere una Amministrazione realmente capace di erogare servizi ai cittadini, di svolgere una attività ispettiva in grado di arginare il crescente numero dei morti sul lavoro e la costante evasione contributiva legata allo sfruttamento dei lavoratori è vincolata dai costi che ciò comporta e comunque va pagata fondamentalmente con i soldi dei lavoratori individuati nel fondo unico d'amministrazione mentre quest'ultimo dovrebbe servire per recuperare il potere d'acquisto dei salari dei lavoratori oltre che a garantire la funzionalità dell'Amministrazione.

PERCORSI DI RIQUALIFICAZIONE:

i percorsi formativi per la progressione di carriera del personale saranno vincolati all'approvazione della pianta organica di ministero che avverrà non prima di 10  12 mesi ( ad oggi non è stata ancora presentata la proposta di dotazione organica da parte dell'Amministrazione).

I bandi relativi ai passaggi all'interno delle Aree saranno emanati entro 30 giorni dall'entrata in vigore delle nuove dotazioni organiche. I corsi-concorso saranno banditi entro 30 giorni dalla emanazione del decreto di autorizzazione, comunque a seguito dell'entrata in vigore delle nuove piante organiche.

Per l'anno 2000 sono previsti dei passaggi orizzontali all'interno della stessa posizione economica verso i profili di Coordinatore Informatico, Specialista Informatico, Esperto Informatico, Tecnico Informatico, relativi all'Area Informatica e verso i profili di Ispettore di Soc. Cooperative Coordinatore, Ispettore di Soc. Cooperative e Accertatore di Soc. Cooperative relativi all'Area Vigilanza.

I profili relativi all'Area informatica si sviluppano su quattro posizioni economiche che vanno da B3 a C3.

I profili relativi alla vigilanza sulle Società Cooperative si sviluppano su tre posizioni economiche da Ci a C3 e l'assurdo è che i lavoratori inquadrati in queste ultime sostanzialmente svolgono la stessa funzione.

L'Istituzione dei profili relativi alla vigilanza sulle Cooperative, cosi formulati, rappresenta di fatto una presa in giro per i suddetti motivi e soprattutto esclude completamente i lavoratori attualmente inquadrati nell'Area B, che da anni effettuano le ispezioni esattamente come gli altri.

Per l'anno 2000, che interessa sostanzialmente l'Area della Vigilanza e marginalmente come consistenza numerica l'Area dell'Informatica, sono previsti 2292 passaggi verticali interni di cui 1037 nel profilo di Ispettore del Lavoro e 261 in quello di Ispettore Tecnico, posizione economica C2, che saranno ripianati dai Collaboratori dell'Ispettorato del Lavoro attualmente inquadrati nella posizione economica Ci e la differenza economica sarà retribuita con i soldi del Fondo Unico di Amministrazione per un costo di oltre 6.500.000.000 (sei miliardi cinquecento milioni); per coloro che svolgono la funzione ispettiva il passaggio da Ci a C2 è un atto dovuto derivante dall'applicazione del CCNL Comparto Ministeri e pertanto al pagamento della differenza economica dovrebbe provvedere il Tesoro, in tal modo questi 6 miliardi e mezzo potrebbero essere utilizzati per riqualificare e far slittare di livello altri circa 2000 lavoratori dell'Area B i quali con questo Contratto Integrativo sono coinvolti solo il 27 per cento circa in questa "lotteria".

Sono previsti 525 posti nel profilo di Accertatore del Lavoro, posizione economica Ci, parte dei quali saranno ripianati dagli attuali Addetti alla Vigilanza attualmente inquadrati nella posizione economica B3. Anche per loro il passaggio è un atto dovuto derivante dallo stesso CCNL, come riportato nella norma transitoria all'art. 7 del Contratto Integrativo in questione, essendo la funzione accertativa inquadrata nella posizione economica C1.

Per questi ultimi è previsto un corso-concorso al quale sono ammessi di diritto, dopodiché concorrono con gli altri lavoratori dell'Area B che hanno presentato domanda di partecipazione al bando senza avere la certezza matematica ( come gli Ispettori ) di accedere al profilo professionale in cui si ritrova collocata la loro funzione e con il rischio di rimanere nel ruolo ad esaurimento previsto all'art.3 punto 3 lettera f

Inoltre, all'art.3 punto 3 lettera f l'Amministrazione prevede il mantenimento, fino ad esaurimento, dei profili professionali di Collaboratore dell'Ispettorato del Lavoro, Assistente dell'Ispettorato del Lavoro e Conducente di automezzi rispettivamente inquadrati nelle posizioni economiche Ci - B3 - Al, dove sono attualmente inquadrati, in contrasto con l'art. 36 della Costituzione che prevede per il Lavoratore il diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro.

 

Per l'anno 2001 sono previsti circa 2000 passaggi interni che interessano le altre tre Aree Professionali e interessano, in proporzioni diverse, tutte le posizioni economiche.

I passaggi che coinvolgono lavoratori inquadrati nell'Area B sono circa 1900 su un totale di circa 5200, pertanto in termini percentuali, si tratta appena del 27 per cento circa, la stessa sorte, anche se in percentuali leggermente diverse, tocca ai lavoratori inquadrati nell'Area C.

 

I tanto sbandierati 4778 PASSAGGI INTERNI nel biennio 2000  2001 coinvolgono realmente circa il 36 per cento del personale attualmente in servizio, altro che il 60 per cento

Infatti, per quanto riguarda gli Ispettori e gli Addetti non occorre la riqualificazione perché è il CCNL Comparto Ministeri li colloca rispettivamente nelle posizioni economiche C2 e Ci in base alle flinzioni di loro competenza.

 

Questo Contratto integrativo che sembra andare in una direzione cosi favorevole per i lavoratori, in realtà

non da certezze nemmeno a quelle figure professionali per le quali è lo stesso CCNL a prevederne la risoluzione relativa all'inquadramento, figuriamoci quindi come è considerato il resto del personale!

 

Infatti prendiamo per ipotesi i Collaboratori dell'Ispettorato del Lavoro la cui funzione in applicazione del CCNL, è collocata nella posizione economica C2. Essi, in deroga all'art. 4, per ciò che concerne le modalità d'accesso purché muniti di laurea oppure di diploma di scuola superiore con quattro anni di esperienza professionale nella posizione economica Ci e purché raggiungano un punteggio pari o superiore a iO, passano alla posizione economica C2.Questp però avverrà nell'ordine che deriva dalla formulazione della graduatoria nazionale e per la sua definizione concorreranno i titoli relativi a tutte le lettere del punto i di cui all'art. 10

( norma transitoria ). Pertanto, un lavoratore in possesso del diploma di laurea può scavalcare nell'ordine, a parità di condizioni, un lavoratore avente un anno di anzianità in più prestato nell'area C, ma senza laurea.

Inoltre, essendo il tutto subordinato alla dotazione organica, fermo restando il diritto ad accedere alla posizione economica C2, c'è il rischio concreto che l'Ispettore si trovi in soprannumero qualora il numero dei concorrenti ecceda il numero dei posti disponibili; cosi la graduatoria assume un aspetto selettivo poiché in attuazione dell'art. 11 il percorso professionale sarà realizzato nei limiti dei posti disponibili accertati dopo la rideterminazione della pianta organica ( QUANTI e QUANDO?).

 

LA STESSA SORTE SEGUIRANNO, IN TERMINI DI TEMPO E DI QUANTITA' TUTTI I PERCORSI DI RIQUALIFICAZIONE PREVISTI PER IL 2000 E 2001.

 

Quanto su esposto rappresentano le motivazioni per cui la RdB non ha sottoscritto il Contratto Integrativo.

Il nostro no è un arroccamento in contrapposizione, infatti ci siamo impegnati per raggiungere una mediazione che andasse nella direzione della difesa reale degli interessi dei lavoratori del Ministero.

Non riteniamo sufficiente quanto nel Contratto Integrativo è stato recepito della nostre proposte.

Le proposte da noi fatte che sono state recepite sono le seguenti:

 

Il premio di produttività per l'anno 1999, per gli Uffici Periferici, sarà attribuito in base alle presenze e all'Area di appartenenza; la nostra richiesta era riferita alla totalità degli Uffici del Ministero, compresa la Sede Centrale, ma secondo il C.I. lo stesso criterio stabilito per gli Uffici Periferici si può applicare anche al personale in servizio presso la Sede Centrale, noi diciamo che si deve.

 

I buoni pasto saranno assegnati superate le sei ore lavorative indipendentemente dal recupero dei permessi pomeridiani.

 

Gli Ispettori del Lavoro non dovranno fare i corsi di riqualificazione per accedere a C2.

 

Gli Ispettori "giovani" non saranno soggetti a discriminazione rispetto agli altri e pertanto non dovranno sostenere alcuna prova.

 

Degli Addetti alla Vigilanza si parla nel Contratto Integrativo grazie all'impegno e alla mobilitazione degli stessi lavoratori, ma il percorso individuato per loro non va nella direzione da noi auspicata.

 

 

     Roma 9 maggio 2000                                                                                                                p. Federazione RdB P.I.

                                                                                                                                                           Cataldo Di Napoli

 

 

TUTTI I LAVORATORI DEL MINISTERO CHE NON CONDIVIDONO IL CONTENUTO DEL CONTRATTO INTEGRATIVO SONO PREGATI DI SEGNALARLO AI SEGUENTI NUMERI:

 

FEDERAZIONE RdB P.I. Fax: 06  7005631 oppure 06  5666187