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addetti alla vigilanza: modello lettera da indirizzare ai dirigenti degli uffici

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Al Direttore della D.P.L. di ______________
S E D E

 Al Dirigente del S.I.L. di ______________
S E D E

Al Capo Area della Linea Operativa

Al Capo Linea n.5.13

 OGGETTO: Programma di lavoro dell’Ass. dell’Isp…..per il periodo dal ….. al ….. 

            In riferimento all’oggetto si porta a conoscenza delle SS. VV. quanto segue:

in data …. il capo linea …., in ossequio ai propri compiti istituzionali:

predisponeva il programma settimanale di lavoro, relativamente al periodo dal …. al ….., assegnando allo scrivente n….. richieste d’intervento intestate ad altrettante società/ditte:

·           …..

·          ……

In merito si ritiene che lo scrivente, pur garantendo la propria azione lavorativa nell’ambito dell’attività di vigilanza, in ossequio al proprio codice deontologico,  alla luce di quanto previsto dal proprio inquadramento professionale (così come ribadito sia dalla memoria difensiva dell’Avvocatura Generale dello Stato presentata in data 14/1/05 presso la Corte di Appello di Roma – Sezione Lavoro nell’udienza 27/1/05 – R.G. 2684/03 avverso la sentenza del Tribunale di Rieti n.60638 del 2/12/02 relativa a personale rivestente la mia stessa qualifica, sia dalla nota n.1479 del 27/4/05, a firma del Direttore Generale, dott. Massimo PIANESE), non possa ad oggi:

1.       essere responsabile (e quindi assegnatario) di pratiche, in considerazione della limitatezza della propria azione ispettiva;

2.       essere impegnato in attività di vigilanza, in assenza di precise istruzioni e direttive specificatamente fornite per iscritto;

3.       predisporre, durante la propria azione ispettiva, atti di rilevanza con l’esterno atteso che il tanto reclamato profilo n.240 del D.P.R. 1219/84 recita in maniera chiara che l’addetto alla vigilanza deve “…. Svolgere attività istruttoria nell’ambito di prescrizioni specifiche e di procedure predeterminate che NON comportano la risoluzione di questioni con ricorso a valutazioni discrezionali, elaborando dati e situazioni anche di tipo complesso da servire all’attività corrente del settore della vigilanza sulla applicazione delle leggi in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale nonché sui contratti collettivi…………, …….. svolge, previo incarico, anche singolarmente, specifici controlli ed indagini sull’applicazione della legislazione sociale ed adotta, secondo LE DIRETTIVE ricevute IN RAPPORTO ALL’INCARICO AFFIDATO, gli atti amministrativi consequenziali …….”. 

Ciò posto

·          Ribadendo la piena disponibilità a partecipare ad attività ispettiva esterna, anche singolarmente, con le limitazioni rappresentate dalla vigente (così sembra!!!) legislazione in materia di attività dell’azione ispettiva presso le D.P.L.

·          sottolineando, a tutela dell’azione amministrativa disposta da codesta Direzione, il pericolo di esporre ad azioni di annullamento, per incompetenza e/o illegittimità, i provvedimenti che dovessi adottare, con le conseguenze penali, civili e patrimoniali che potrebbero incombere a carico delle SS.VV.

si ritiene

·          di non POTER essere titolare (e quindi direttamente responsabile) delle R.I. in argomento;

·          di essere affiancato a professionalità superiori e/o di comprovata esperienza per l’assolvimento dei propri compiti istituzionali;

·          in alternativa, di essere assegnato ad attività singola, con le limitazioni previste dal profilo n.240 (NO ADOZIONI DI ATTI CON RILEVANZA CON L’ESTERNO), previe ISTRUZIONI E DIRETTIVE SPECIFICATAMENTE FORNITE, PER ISCRITTO, in merito all’azione di vigilanza da svolgere, con la consapevolezza che, nel caso l’azione ispettiva dovesse rilevarsi difforme da quella AUTORIZZATA, l’ispezione si dovrà ritenere temporaneamente sospesa, in quanto lo scrivente dovrà tempestivamente rientrare in Ufficio per ricevere nuove ed idonee istruzioni e direttive che lo abilitano ufficialmente a nuovi controlli.

In considerazione di quanto sopra, si resta a disposizione per le istruzioni e direttive in merito alla vigilanza esterna da svolgere durante la settimana e/o per le diverse determinazioni che codesta Direzione vorrà adottare nello specifico.

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