Il Coordinamento RdB-CUB Precari della Pubblica Amministrazione continua la lotta per i diritti, la stabilità, la dignità.

Negli ultimi anni il precariato è cresciuto in maniera esponenziale in tutta la Pubblica Amministrazione: nei Ministeri dei Beni e Attività Culturali e della Giustizia, nelle Agenzie Fiscali, nella Ricerca, nell’Università, negli Enti locali, nel Parastato, nella Sanità, il ricorso ai lavoratori precari è correlato alle politiche di riduzione progressiva del personale, al blocco delle assunzioni e all'esternalizzazione dei servizi.

Il Governo si appresta ad effettuare una nuova stangata anche nei confronti della Pubblica Amministrazione con ulteriori tagli per 2,6 miliardi. Si ridimensiona la già insufficiente programmazione di nuove assunzioni e si riduce la capacità di spesa dei singoli ministeri. 

All’elogio della modernità dei nuovi lavori, che si consuma quotidianamente sui media, si contrappone l’esistenza precaria di decine di migliaia di lavoratori, molte volte altamente specializzati, che, in assenza di una qualsiasi forma di stabilità, non sono in grado di progettare alcunché della propria vita.

Il futuro che ci prospettano è fatto di precarietà nel lavoro,

che si riflette pesantemente nella qualità della vita.

I lavoratori precari non si arrendono e danno continuità alle iniziative di  lotta !

Nell’ambito della discussione del Documento di Programmazione Economica e Finanziaria il Governo deve definire le risorse necessarie per la definitiva stabilizzazione di tutti i lavoratori precari della Pubblica Amministrazione.

DOPO ANNI DI PRECARIATO, DI INCERTEZZA ED INSTABILITA’, VOGLIAMO CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO, IL RICONOSCIMENTO DEGLI ANNI DI SERVIZIO PRESTATI, IL RICONOSCIMENTO DEL NOSTRO LAVORO E DELLA NOSTRA DIGNITA’!

PER LA STABILIZZAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO 

PER IL DIRITTO AD UNA VITA DIGNITOSA

 Coordinamento RdB-CUB Lavoratori Precari della Pubblica Amministrazione