F.U.A.  2003

In previsione del prossimo, imminente incontro sull’utilizzo del FUA 2003, questa Organizzazione sindacale ritiene di dover ribadire la propria posizione; a tal riguardo, nel riaffermare e rimarcare a chiare lettere :

Ø      che, il FUA deve servire a far recuperare parte di quella perdita del potere d’acquisto del salario oramai consunto da un’inflazione progressivamente incalzante;

Ø      che, per realizzare lo scopo perequativo, occorre far confluire ogni elemento di retribuzione accessoria in un unico istituto fisso e pensionabile ( 14 mensilità), eliminando di conseguenza ogni forma di discriminazione foriera di elargizioni fatte di premi e premietti di storica rievocazione ( fondino), attribuiti in maniera del tutto aleatoria, arbitraria e discrezionale ( posizioni organizzative);

Ø      che, inoltre ingiustificata ed illegittima si configurerebbe una suppletiva e sovrapposta assegnazione di somme a favore di una categoria di lavoratori ( Uffici di diretta collaborazione del Ministro) che pure svolgono, per qualità e quantità, identica prestazione lavorativa;

Ø      che, stante lo scivolamento ex post delle decorrenze economiche dei nuovi inquadramenti (11.2.2004), il cespite accantonato per le recenti procedure concorsuali va de iure attribuito anche ai non riqualificati;

Ø      che, infine, il mancato processo di omogeneizzazione dell’indennità di amministrazione nell’ambito del MIUR, al di là delle mere enunciazioni di principio e degli impegni assunti ma ad oggi non mantenuti, ha determinato, come tuttora determina, grave ed ingente nocumento alla sfera patrimoniale dei lavoratori tutti;

La RdB insiste nel proporre

1)      che le tutte le risorse accantonate per la Riqualificazione siano ripartite indistintamente tra tutti i lavoratori, riqualificati e non,  ragguagliandole per quota fissa alla posizione economica posseduta;

2)      che la somma residuale del Fondo 2003, superando la fase della contrattazione di sede, sia destinata a retribuire, con quote differenziate per area A – B e C,  tutto il personale di questo Ministero, ivi comprese le unità comandate presso gli IRRE, INDIRE e INVALSI, a titolo di indennità una tantum sostitutiva dell’indennità di Amministrazione dovuta  (quantomeno) dal 1.1.2004 e pur tuttavia non corrisposta.

 La RdB invita i colleghi degli Uffici Periferici che condividono la nostra proposta a sostenerci continuando a sottoscrivere le petizioni inviate.