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         Al
          Personale dei C.S.A. e degli UU.SS.RR. LORO
          SEDI Si
          elevano da numerosi C.S.A. vibrate proteste in ordine alle prossime
          scadenze connesse alla formulazione delle graduatorie permanenti. Questa
          Organizzazione sindacale, nel rappresentare al Ministro il profondo
          malumore e sdegno del Personale per la bassa stima in cui è tenuto,
          rilancia una campagna mirata a rendere effettivo e concreto,
          nell’immediato, il riconoscimento del diritto all’omogeneizzazione
          dell’indennità di amministrazione. Nel
          riportare il testo integrale della lettera inviata, INVITIAMO tutti i
          colleghi a sostenere con forza la rivendicazione, promovendo nelle
          singole sedi comunicati, petizioni e note di protesta, da inviare a
          mezzo fax al Ministro per il tramite del Direttore Generale del
          Personale (06/5895789) E’
          questo il momento…….ora, o mai più! Roma 31 maggio 2004                
          Al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della
          Ricerca          
                                              On.
          Letizia Moratti ROMA “  Nel
          recepire e far proprio il vivo disappunto ed il profondo disagio
          esternato dai lavoratori dei C.S.A., questa Organizzazione sindacale
          non può non registrare ancora una volta lo stato di miserrimo
          abbandono e di scarsissima considerazione in cui versa il Personale di
          questo Ministero, da tempo costretto a subire mortificanti, ripetuti
          “ disconoscimenti” della loro dignità professionale. Emblematica è l’immane incombenza che grava su
          detti Uffici correlata alla formulazione delle graduatorie permanenti,
          le cui modalità operative, ancora ad oggi incerte, confuse e
          contraddittorie, costringeranno il Personale ad una impresa improba e
          ad un tour de force forsennato pur di rispettare le inverosimili,
          brevi scadenze imposte. A fronte di tutto, crediamo che i colleghi del MIUR
          non si sottrarranno neppure in questa circostanza agli adempimenti di
          cui sono gravati, sempre
          che da parte dell’On. Ministro e della compagine governativa vi sia
          la ferma volontà di mantenere fede all’impegno già da lungo tempo
          assunto, ma ancora ad oggi non realizzato, di perequare il trattamento
          retributivo dei dipendenti del MIUR con quello dell’Università. Riteniamo che questa sia per Lei, on. Ministro,
          l’occasione più propizia per rendere una testimonianza vera e
          chiara di gratitudine al Suo Personale che pur da sempre ha dato tanto
          alla causa di questa Amministrazione. Diversamente, ove invece si volesse ulteriormente
          indugiare in atteggiamenti dilatori, questa Organizzazione sindacale
          si vedrà costretta, a breve, a proclamare lo stato di agitazione di
          tutte le strutture provinciali e regionali, con le inevitabili
          conseguenze che ne potranno derivare. Il Coordinamento Nazionale Rdb – settore M.I.U.R. | 
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