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       Sulla questione abbiamo già diffuso un comunicato che ha
      evidenziato come la questione sia da inquadrare in una vertenza
      contrattuale complessiva in modo che, a partire dal prossimo contratto,
      venga riconosciuto pienamente il “carattere di generalità e la natura
      fissa e ricorrente” dell’indennità di Amministrazione (ora di Agenzia
      per le Agenzie Fiscali). La conseguenza di questo riconoscimento deve essere
      non solo il recupero di tale importo sulla tredicesima, ma la sua completa
      pensionabilità, nonché l’eliminazione dell’odiosa detrazione per le
      malattie brevi! Per questo abbiamo varato un’iniziativa che rafforzando
      questa nostra posizione al tavolo contrattuale ci avvicini a questa
      soluzione: una raccolta di firme da inviare al Ministro Economia e
      Finanze, alla Presidenza del Consiglio (Dipartimento Funzione Pubblica) e
      all’ARAN. SCARICA IL
      FACSIMILE DELLA PETIZIONE Stanno giungendo già le
      prime firme. Per quanto riguarda i
      ricorsi, abbiamo già affermato che non è questo il metodo che riteniamo
      più idoneo per affrontare il problema, ma, alcune nostre strutture,
      sollecitate da iscritti e colleghi, hanno comunque inteso fornire anche
      questo servizio. E’ chiaro che le due cose non sono in contraddizione.
      E’ chiaro però che su questo piano non ci mettiamo in concorrenza con
      nessuno. Nessuna gara al ribasso per fare iscritti. Solo
      l’affermazione dei diritti. Per questo motivo forniamo anche un’istanza individuale con cui affiancare la raccolta di firme che è utile ad interrompere la prescrizione dei termini. Da compilare ed inviare alle Direzioni Centrali e/o Generali attraverso la segreteria dell’Ufficio di appartenenza. A
      ________________________________ Oggetto: Istanza ricalcolo della tredicesima mensilità La/il
      sottoscritta/o ______________________________, nata/o il _________________
      a ______________________,   in servizio presso _____________________________________ con il profilo professionale di __________________ 
 posizione
      economica __________________________ premesso che
      con la sentenza n. 726/2003, il giudice del lavoro presso il Tribunale di
      Pisa, ha riconosciuto il diritto dei ricorrenti di vedere inserita nel
      calcolo della tredicesima mensilità l’indennità di amministrazione,
      condannando l’amministrazione interessata a pagare le differenze
      retributive fra quanto corrisposto e quanto avrebbe dovuto corrispondere,
      nel limite della prescrizione quinquennale, oltre gli interessi; chiede il
      ricalcolo delle tredicesime mensilità corrisposte alla/allo scrivente, in
      conformità dei principi affermati dalla citata sentenza del Tribunale di
      Pisa, con gli interessi come per legge. Chiede
      inoltre di ricevere in ogni caso risposta formale,ai sensi della legge
      n.241/90, sull’esito della presente istanza. Luogo, data ___________________ _________________________________  |