CONTRATTI INTEGRATIVI MINISTERO delle FINANZE - COMUNICATO N.13

OLTRE LA CONCERTAZIONE

SI SONO CALATI I PANTALONI, MA IL SEDERE CHE C'ERA SOTTO ERA QUELLO DEI LAVORATORI …

Dopo tanto clamore, CGIL-CISL-UIL-SALFI, hanno superato se stessi sottoscrivendo un accordo, che le RdB, convocata oggi (27 gennaio), non hanno firmato. Vergognosamente, i quattro cavalieri dell'Apocalisse, avevano cominciato col chiedere i tavoli separati dalle RdB, cosa incomprensibile visto che su molte cose le richieste parevano comuni. Ma se noi abbiamo ribadito, articolandone chiaramente le motivazioni, le nostre richieste, "loro", senza più scomodi testimoni, hanno repentinamente cambiato direzione.

Prima con un accordo sul Fondo Unico di Amministrazione per il 1999 in cui escono sminuiti perequazione, ordinamento e professionalità tutto a vantaggio della produttività, poi, infliggendo il colpo di grazia con l'accordo sull'Ordinamento Professionale che:

affossa completamente i III livelli mettendo a disposizione dei passaggi a B1 la stratosferica cifra di 127 posti (100% delle carenze del B1). I "signori del sindacato" non si sono neppure sognati di contestare le cifre fornite dall'Amministrazione che, non più di tre mesi fa, aveva parlato di carenze di 504 posti in B1. Non hanno ritenuto opportuno neppure contestare il fatto che le piante organiche, su cui si basano questi calcoli, sono state approntate (su profili professionali oggi non più esistenti) senza considerare lavorazioni che sono state introdotte nell'amministrazione dopo il loro varo (vedi Lettori Ottici). Infine si sono dimenticati di rilevare che eventuali slittamenti dall'area B verso l'area C avrebbero liberato posti che potevano incrementare la possibilità di slittamento dei III livelli.

blocca lo sviluppo interno all'area B. Infatti se è previsto il passaggio tra area B ed area C, (unico aspetto positivo dell'accordo anche se subordinato ad una pericolosa clausola di salvaguardia per le Agenzie, che vedremo dopo), nessun passaggio è stato previsto all'interno dell'area B. Il risultato sarà che chi di quinto livello (B2) passerà con la riqualificazione o con i concorsi a titoli a sesto livello (B3) avrà molte più possibilità di passare a C1 di coloro che sono rimasti a B2 o addirittura a B1. Se qualcuno potrà effettuare un doppio salto, molti esclusi (ricordiamo spesso per pochi centesimi di punteggio e, soprattutto, per un feroce ribasso dei posti a concorso nella riqualificazione) correranno il rischio di restare "al palo". PROPRIO IL CONTRARIO DI QUELLO CHE AVEVANO SCRITTO SULLA "LORO" PIATTAFORMA CONTRATTUALE.

cede alla produttività ulteriori soldi del Fondo Unico di Amministrazione. Il pagamento dei livelli super previsti fa "avanzare" rispetto a quanto stanziato 2.405.809.764 (oltre il 25%) nel Ruolo Unico (Entrate e Territorio) e ben 2.643.743.178 (quasi il 50%) nelle Dogane, ritoccando fortemente al ribasso il già pessimo accordo economico sul 1999. Senza dimenticare che un ulteriore "recupero" ci sarà se i livelli super, come temiamo, dovessero essere attribuiti a chi nel frattempo passerà di livello con i concorsi interni.

contiene già la sua smentita. Sull'accordo c'è scritto che le percentuali dei passaggi di livello concordate possono essere modificabili (evidentemente al ribasso) se le Agenzie dovessero ritenerle incompatibili con i propri progetti… GROTTESCO