CONTRATTI INTEGRATIVI MINISTERO delle FINANZE - COMUNICATO N.15

IL BLUFF DELL'ORDINAMENTO 2

NON CI ABBASSIAMO A POLEMICHE. GUARDATE IL TESTO DELL'ACCORDO:

"Le parti concordano di prevedere la parziale copertura delle vacanze di organico nell'arco di tempo di vigenza contrattuale secondo le percentuali previste, con riferimento agli anni 2000-2001, nell'allegato prospetto C, fermo restando che tali misure percentuali potranno essere contrattualmente modificate sia in relazione alle previsioni di cui al decreto legislativo n.300/1999 ed alla clausola di salvaguardia richiamata al precedente articolo 2 concernente l'attivazione delle Agenzie fiscali ed il relativo comparto di contrattazione, sia in relazione alla individuazione delle risorse finanziarie disponibili, avuta anche presente la previsione introdotta dalla legge 13 maggio 1999, n.133, che ha integrato il comma 208-bis dell'articolo 3 della legge 549/1995, stabilendo che le somme residue dopo l'effettuazione dei corsi di riqualificazione, sono destinate al finanziamento dei passaggi di cui all'articolo 15 del CCNL, con l'intesa che l'onere per i passaggi tra le aree sarà a carico del bilancio dello Stato. Qualora ciò non sia possibile, si procederà a rideterminare la percentuale indicata nell'acclusa tabella in relazione alle effettive risorse disponibili."

CI SI RIEMPIE LA BOCCA CON ELEVATE PERCENTUALI DI COPERTURA DEI POSTI "DIMENTICANDO" DI ANNOTARE A QUANTI POSTI CORRISPONDEREBBERO.

MA NON SOLO: LE STESSE PERCENTUALI VENGONO SUBORDINATE ALLE DECISIONI DELLE AGENZIE E AL RINVENIMENTO DELLE RISORSE ECONOMICHE. CHI HA FIRMATO SI DICHIARA DISPOSTO A RIVEDERLE - OVVIAMENTE AL RIBASSO - SIA IN UN CASO CHE NELL'ALTRO.

ANCORA UNA VOLTA SI SUBORDINA L'ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO, MA SOPRATTUTTO IL RICONOSCIMENTO DELLE PROFESSIONALITA', ALLE RISORSE ECONOMICHE.

NEL PIENO RISPETTO DELLO SPIRITO DELLA CONCERTAZIONE, IN CUI SINDACATI E AMMINISTRAZIONE CONFONDONO I LORO RUOLI, NON SI METTE IN DISCUSSIONE UN SISTEMA DISTORTO IN CUI IL SERVIZIO RESO DAI DIPENDENTI PUBBLICI VIENE VISTO SOLO COME UN COSTO DA RIDURRE. SOLUZIONI VIRTUALI A PROBLEMI CONCRETI

L'ACCORDO E' INACCETTABILE PERCHE' NON ESISTE

LA PROPOSTA DELLE RdB ERA QUELLA DI RIDETERMINARE PROFILI E INQUADRAMENTI PER RICONOSCERE L'ESISTENTE E POI TROVARE LE RISORSE ECONOMICHE IN FUNZIONE DI QUESTO, NON VICEVERSA. RIVEDERE I PROFILI ADESSO COMPORTERA' LA RIDUZIONE DELLE PIANTE ORGANICHE COME, CHI HA CONCORDATO DI FARE TUTTO A COSTO ZERO, NATURALMENTE OMETTE DI SEGNALARE.

Le RdB si impegnano con i lavoratori a sottoporre agli stessi il testo del contratto, non appena definitivo, affinché, in una consultazione, possano esprimersi democraticamente accettandolo o rigettandolo.