CONTRATTI INTEGRATIVI MINISTERO delle FINANZE - COMUNICATO N.16

 

A CARTE SCOPERTE

 

Il contratto integrativo che sta maturando rimanda tutta la gestione dei profili e dei passaggi di livello al­l'approvazione delle Agenzie.

La parte più importante del contratto rimane indeterminata.

Nella stessa indeterminatezza vengono lasciati i lavoratori, sul cui futuro si gioca come il gatto col topo, e a cui si promettono "cose" che non vengono date perché non vengono più considerati dipendenti ministeriali e non ancora dipendenti delle Agenzie.

Sugli stessi concorsi a titoli l'amministrazione sta temporeggiando per attendere la costituzione del Comparto Agenzie…

A questo punto, provocatoriamente, abbiamo chiesto l'immediata sospensione della con­trattazione integrativa e l'immediata costituzione del Comparto Agenzie in modo che i nodi vengano al pettine e tutti, Amministrazione e Sindacati, debbano giocare a carte scoperte.

Nel frattempo abbiamo dichiarato lo stato di agitazione del personale

che ha il diritto di vedere immediatamente chiarita la sua posizione.

Il Comparto Agenzie uscirebbe dal Comparto Ministeri, ma, come avevano chiesto le Rappresentanze sindacali di base, rimane (per ora) nel Pubblico Impiego.

Per il Comparto Agenzie si dovrà fare un nuovo contratto. Non più integrativo, ma, usando un termine sindacale, di primo livello. E quindi (teoricamente) con meno vincoli.

Costituito il Comparto Agenzie nessuno potrà più mascherarsi dietro contratti bluff.

Ognuno (sindacati ed amministrazione) dovrà prendersi le proprie responsabilità.

Vogliamo confrontarci immediatamente con questa situazione, in modo che tutti i la­voratori possano vedere definita la propria posizione.

Vogliamo vedere subito, se come dicono altri, il Comparto Agenzie contiene in se solo benefici per i la­voratori.

Noi lotteremo perchè sia così, attendiamo gli altri al varco

 

Roma, 7 febbraio 2000

Coordinamento Nazionale RdB-Finanze