SPECIALE
RIQUALIFICAZIONE

 

COME PREANNUNCIATO NEL NUMERO 4 DEL NOSTRO NOTIZIARIO, ABBIAMO RECUPE­RATO IL TESTO DELLA CIRCOLARE SULLA RIQUALIFICAZIONE, CHE INVIAMO INTE­GRALMENTE, RISERVANDOCI DI COMMENTARLA SUCCESSIVAMENTE.

 


Oggetto: Procedure di riqualifica­zione del personale dell’amministrazione finanziaria previste dall’art.3, commi 205, 206 e 207 della legge 28 dicembre 1995, n.549 e successive modificazioni ed integrazioni.

 

Con appositi provvedimenti, sono state nominate le sottocommissioni esami­natrici delle procedure di riqualifica­zione della VI, VII e VII qualifica fun­zionale, per le quali – limitatamente ai profili di VI e VIII qualifica funzionale – sono attualmente in svolgimento i corsi di riqualificazione al termine dei quali si renderà possibile sottoporre i candidati alla prescritta prova d’esame.

In relazione a tale adempimento, si ri­tiene utile, ai fini di conseguire la ne­cessaria omogeneità di comporta­mento nell’ambito di tutte le regioni in­teressate, fornire le seguenti istruzioni, con riferimento a:

·         adempimenti degli uffici che hanno curato lo svolgimento dei moduli didattici;

·         adempimenti del “tutor”;

·         individuazione dei candidati da ammettere alla prova orale – uffi­cio competente ad adottare il rela­tivo provvedimento;

·         contenuto della prova d’esame;

·         modalità di svolgimento della prova d’esame ed adempimenti delle sottocommissioni esamina­trici.

 

ADEMPIMENTI DEGLI UFFICI CHE HANNO CURATO LO SVOLGI­MENTO DEI MODULI DIDATTICI

 

Immediatamente dopo la conclusione dei moduli didattici, detti uffici comuni­cheranno alla Direzione Generale degli Affari Generali e del Personale l’elenco dei candidati, relativo a ciascun profilo professionale, che hanno partecipato ai corsi di riqualificazione, indicando, per ciascuno di essi, le ore complessive di partecipazione, nonché la giustifica­zione addotta per eventuali assenze.

Inoltre provvederanno a trasmettere alle sottocommissioni esaminatrici competenti il programma degli argo­menti trattati dai docenti durante il corso.

 

ADEMPIMENTI DEL “TUTOR”

 

Il “tutor”:

1.       trasmetterà alla Direzione Gene­rale degli Affari Generali e del Personale, alle Direzioni Regionali delle Entrate ed alle Direzioni Compartimentali del Territorio inte­ressate, l’elenco dei candidati avuti in affidamento, indicando per ciascuno di essi i dati relativi alla partecipazione agli incontri setti­manali, nonché una dettagliata relazione che faccia esclusivo rife­rimento agli argomenti trattati du­rante gli incontri (settimanali) ed alle più importanti problematiche affrontate, astenendosi da ogni valutazione circa i candidati;

2.       La Direzione Generale degli Affari Generali e del Personale, le Dire­zioni Regionali delle entrate e le Direzioni Compartimentali del ter­ritorio, ciascuna per la parte di propria competenza, trasmette­ranno tempestivamente alle sotto­commissioni esaminatrici la rela­zione predisposta dal “tutor” affin­ché queste ultime ne possano avere cognizione durante lo svol­gimento della prova d’esame.

 

INDIVIDUAZIONE DEI CANDIDATI DA AMMETTERE ALLA PROVA ORALE

 

Sulla base delle indicazioni fornite in relazione alla partecipazione ai moduli didattici e agli incontri con il “tutor”, gli Uffici che hanno curato la gestione concreta dei corsi  (Direzione Regionali delle Entrate, Direzioni Compartimen­tali del Territorio e la Direzione Gene­rale degli Affari Generali e del Perso­nale – quest’ultima relativamente ai candidati che hanno svolto il corso presso la Scuola Centrale Tributaria di Roma) procederanno all’ammissione alla prova d’esame dei candidati che abbiano fruito di almeno il 50% delle ore stabilite per lo specifico corso quale formazione in aula ovvero ab­biano fruito di almeno il 25% delle ore di aula e di un numero di ore di parte­cipazione agli incontri con il “tutor” pari ad almeno il 50% di quelle stabilite.

Gli stessi Uffici trasmetteranno tempe­stivamente alle sottocommissioni esa­minatrici copia dei provvedimenti adottati, al fine di consentire alle me­desime la convocazione dei candidati alla prova di esame.

 

CONTENUTO DELLA PROVA D’ ESAME

 

La prova d’esame sarà costituita da due momenti:

 

1° momento: sintetica risposta, a scelta dei candidati, a tre di dodici que­siti riportati su apposita scheda, predi­sposta dalla commissione esamina­trice. I quesiti riguarderanno, nella stessa misura (un terzo), l’attività svolta da ciascun settore dell’Amministrazione (dipartimento delle Entrate, Dipartimento del Territo­rio, Uffici Centrali di cui all’art.55, let­tera a), del DPR 27 marzo 1992, n.287).

In considerazione della specificità dei profili professionali di analista econo­mico finanziario e funzionario statistico, le relative prove d’esame riguarde­ranno i programmi svolti durante il ri­spettivo corso di riqualificazione, senza riferimento all’attività dei vari settori dell’Amministrazione. Successiva­mente saranno individuati eventuali al­tri profili professionali, con analoghe caratteristiche, per i quali potrebbe rendersi necessaria una disciplina della prova in deroga a quanto innanzi stabi­lito.

 

2° momento: colloquio avente ad og­getto le risposte fornite ai quesiti non­ché altri argomenti facenti parte del programma d’esame.

 

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA D’ESAME ED ADEMPIMENTI DELLE SOTTOCOM­MISSIONI ESAMINATRICI

 

1.       I candidati, sulla base dei provve­dimenti di ammissione alla prova di esame adottati dalle Direzioni Regionali delle Entrate, dalle Dire­zioni Compartimentali del Territo­rio e dalla Direzione Generale de­gli Affari Generali e del Personale, saranno, a cura della sottocom­missione esaminatrice, convocati alla prova d’esame almeno 20 giorni prima del suo svolgimento;

2.       la sottocommissione esaminatrice provvederà a far partecipare alle sedute d’esame l’eventuale mem­bro aggiuntivo esperto in materia informatica, qualora occorrente;

3.       la sottocommissione esaminatrice, prima dell’inizio di ciascuna seduta d’esame, predisporrà, la scheda contenente i quesiti, riproducen­dola in un numero di copie suffi­ciente;

4.       ai candidati verrà concessa un’ora di tempo per la compilazione della scheda, in calce alla quale i me­desimi apporranno la propria firma, con l’indicazione delle gene­ralità;

5.       nella stessa giornata i concorrenti saranno invitati dalla sottocom­missione esaminatrice a sostenere il colloquio;

6.       la sottocommissione esaminatrice effettuerà una complessiva valuta­zione della prova, in trentesimi, e la prova stessa si intenderà supe­rata se il candidato avrà conse­guito almeno un punteggio di 21/30;

7.       al termine della prova da parte di tutti i candidati, le sottocommis­sioni provvederanno a formare le graduatorie sulla base della somma dei punteggi riportati da ciascun candidato, alla prova se­lettiva ed alla prova d’esame, su supporto cartaceo e magnetico. Dette graduatorie, dovranno ri­portare su ciascuna pagina la firma del Presidente, dei compo­nenti e del segretario della sotto­commissione esaminatrice.

Ultimate le operazioni sopra de­scritte, che saranno debitamente verbalizzate ad ogni fase, la com­missione esaminatrice trasmetterà immediatamente alla Direzione Generale degli Affari Generali e del Personale – Direzione Cen­trale per le Politiche del Personale, per gli Studi e l’Organizzazione – Servizio III – Div. VI – su supporto sia cartaceo che magnetico, l’originale e una copia autenticata di tutti i verbali, compreso quello relativo alla formazione delle gra­duatorie.

 

La sottocommissione esaminatrice, prima dell’inizio delle prove, fisserà il periodo di svolgimento degli esami, prevedendo anche un’ultima seduta per l’eventuale recupero dei candidati risultati assenti, per giustificati motivi, in sede di prima convocazione; quest’ultima circostanza dovrà essere resa nota mediante avviso da affiggere all’albo della sede d’esame.

 

Si fa riserva di comunicare ogni ulte­riore informazione al riguardo.

 

IL DIRETTORE CENTRALE

(Dr.David ONORI)