CENTRI DI SERVIZIO

 

Martedì 6 marzo: ancora a tavoli separati…

 

Le rappresentanze sindacali di base informano che ci sarà un incontro con l’Amministrazione martedì prossimo sulla questione dei centri di servizio. L’incontro si terrà, per la solita, ostinata posizione di CGIL-CISL-UIL e UNSA, a tavoli separati.

 

Se è il caso di farlo, ricordiamo che non è mai venuta meno la nostra determinazione a garantire in questo processo dal primo all’ultimo collega.

 

Ricordiamo che stiamo da mesi rincorrendo un accordo nazionale che garantisca, nelle successive trattative locali, la possibilità di adottare soluzioni non vincolate alle piante organiche: un accordo in cui chi lavora possa scegliere l’ufficio di destinazione.

 

In questo contesto, come già dimostrato per Genova, abbiamo proposto, ribadito e confermeremo la richiesta di riconversione di alcuni Centri di Servizio dove questo può significare miglior servizio e tutela di chi lavora, come nel caso di Bari – dove, unici, al di là di strumentalizzazioni dell’ultima ora, abbiamo sostenuto l’ipotesi di Bari 3, nonché tutte le lotte di lavoratrici e lavoratori.

 

Speriamo di ottenere nei prossimi giorni un significativo risultato, che sarebbe la vittoria di tutti coloro, che, a prescindere dall’iscrizione a questo o a quel sindacato, hanno lottato per i  loro diritti.

 

Roma, 1 marzo 2001

 

P.RdB-PI Finanze

Pietro Falanga