FONDO DI PREVIDENZA

 

            1) Stato di agitazione

            2) Assemblee del personale

            3) Mozioni dell’assemblea

 

ATTUALMENTE SIAMO TUTTI DIPENDENTI DEL MINISTERO DELLE FINANZE, INQUADRATI IN UN RUOLO UNICO, E DISTACCATI PRESSO LE AGENZIE FISCALI.

 

IL FONDO DI PREVIDENZA E’, GIURIDICAMENTE, ANCORA NOSTRO. MA, BADATE BENE, NON APPENA IL NOSTRO STATUS SI MODIFICHERA’ E DIVENTEREMO A TUTTI GLI EFFETTI DIPENDENTI DELLE AGENZIE, IL FONDO, LEGATO AL MINISTERO DELLE FINANZE, CHE FINE FARA’?

 

C’E’ IL TENTATIVO DI APPROPRIARSENE PER FARNE UN FONDO DI PREVIDENZA E ASSISTENZA (COME GIA’ VOCIFERATO LA SCORSA ESTATE) OPPURE PER FARNE UN FONDO DI PREVIDENZA INTEGRATIVA, VISTO CHE, NEL FRATTEMPO, CI TAGLIANO LE PENSIONI…

 

I DIPENDENTI DEVONO POTER OPTARE PER LA LIQUIDAZIONE DELLA LORO QUOTA!

 

CONTRO L’ESPROPRIAZIONE DEI DIRITTI ACQUISITI.

STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE.

 

Nei prossimi giorni, possibilmente tutte in una stessa data, dovranno tenersi in tutti gli uffici dove siamo presenti, e anche negli altri, se le RSU raccoglieranno quest’appello, assemblee del personale per votare una mozione da inviare al Direttore Generale, Dott.Tino, che, a breve, dovrà incontrare il nuovo ministro per discutere della questione.

 

I NOSTRI SOLDI SONO CIRCA 1.300.000 LIRE PER OGNI ANNO LAVORATIVO. LI VOGLIAMO INDIETRO

 

Roma, 4 giugno 2001

Coordinamento Nazionale RdB-PI Finanze

 

Per maggiori indicazioni o delucidazioni 347-3762758 (Adornato) 335-380821 (Falanga)