RIQUALIFICAZIONE

Per non dimenticare

 

Le Rappresentanze sindacali di base rivendicano, almeno, dal 1994, (sciopero sulle mansioni febbraio 1995):

 

IL DIRITTO ALLA CARRIERA

 

IL “MEGLIO CHE NIENTE” NON E’ LA NOSTRA FILOSOFIA SINDACALE CHE LASCIAMO A CHI, PRATICANDOLA, CI TRASCINA, SEMPRE PIU’ VELOCEMENTE, VERSO IL NIENTE…

 

BEN VENGANO I CONTRATTI INDIVIDUALI DEL PERSONALE, MA NON BISOGNA TACERE CHE, LA PROCEDURA, FALSATA FIN DALL’INIZIO, NON CONSENTE ALCUNA CERTEZZA DEL DIRITTO.

 

SE LA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE DOVESSE ESSERE, MALAUGURATAMENTE, NEGATIVA, FORNIREMO A TUTTI I COLLEGHI COINVOLTI L’ASSISTENZA LEGALE NECESSARIA PER LA GARANZIA DEL LORO DIRITTO - GIURIDICO ED ECONOMICO.

 

AVER COERENTEMENTE RIFIUTATO, FINO IN FONDO, DI MERCANTEGGIARE SUL DIRITTO CI CONSENTE DI ESSERE SOGGETTO CREDIBILE, ANCHE SUL PIANO GIURIDICO, NELLA FUTURA RIVENDICAZIONE DELLO STESSO.

 

E POI, SE, COME FORSE QUALCUNO IPOTIZZA, LA SENTENZA NON DOVESSE MAI GIUNGERE, I COLLEGHI, RISPETTO A POSSIBILI SVILUPPI DI CARRIERA, CHE LIVELLO ECONOMICO RIVESTIREBBERO? O FORSE E’ GIA’ PREVISTO CHE LI’ DEVONO MORIRE?

 

ED, INFINE, TUTTO QUESTO CHE COSA SIGNIFICA PER I RESTANTI 45.000 DIPENDENTI?

 

CRONOLOGIA

28 dicembre 1995  - Legge 549/1995. Prevede - art.3 commi 205,206,207 - il processo di Riqualificazione. Un rico­noscimento dei diritti di chi lavora, come noi richiedevamo, ma che prevede un passaggio di tipo concorsuale. Una strada pericolosa da noi non condivisa.

1996/1997 – Con “calma”, Amministrazione e OO.SS. si accordano per una serie di procedure di tipo concorsuale. RdB, continua a chiedere il riconoscimento delle pro­fessionalità espresse “sul campo”.

Febbraio 1998 – L’amministrazione svolge, con l’utilizzo di 180 miliardi del nostro Fondo di Previdenza, le prove scritte. L’esito dovrebbe es­sere, in pratica, definitivo sulla base della legge 549/95 e i successivi accordi. Gli inquadramenti dovrebbero esserci subito e l’esame finale dei corsi non dovrebbe avere carattere di selettività.

Gennaio 1999 – Sentenza della Corte Costituzionale che, come ampia­mente prevedibile, dichiara incostituzionali e nulle le procedure previste dai commi 205,206 e 207 dell’art.3 l.549/1995.

Gennaio–Aprile 1999 – Amministrazione e Sindacati, anziché prendere atto che le procedure para-concorsuali sono inidonee per il riconoscimento del diritto, che c’è e va riconosciuto ipso-facto, paradossalmente, deci­dono di andare nella direzione opposta, concordando un ulteriore “concor­sizzazione” della procedura.

13 Maggio 1999 – Legge 133/1999. Si rideterminano le procedure. La prima parte, già svolta, si trasforma in prova selettiva e la seconda in corso/concorso con esame finale ulteriormente selettivo. Si prevede un taglio dei posti definito al 70% di quelli originari.

Agosto 1999 – Accordo al ribasso, Amministrazione e Sindacati. I posti a concorso divengono il 53% di quelli originari e vengono distribuiti sul terri­torio nazionale con un mercanteggio degno di una fiera del bestiame.

14 febbraio 2000 - Cominciano i corsi/concorsi. Dureranno tutto il 2000 con forti sacrifici richiesti al personale, obbligato a incontri con tutor fuori dell’orario di lavoro, e a cui non viene, se non in ritardo, fornito materiale didattico e soprattutto, alcuna certezza sul tipo di esame finale e del peso delle singole parti della procedura sulla valutazione finale.

Dicembre 2000 -  Terminano i corsi. Le prove finali sono altamente selet­tive. Dei quasi 25.000 posti messi a concorso inizialmente (1997), ne saranno as­segnati circa 10.000.

Febbraio 2001 - Ordinanza del TAR: si afferma la legge 133/99 non ha sanato l’incostituzionalità della procedura e si rilancia la questione alla Corte Costi­tuzionale.

12 maggio 2001 – Accordo Amministrazione e Sindacati. Si prevedono inquadramenti provvisori e restituzione di livello e della differenza econo­mica in caso di sentenza negativa della Corte Costituzionale. Fatto grave, che fornisce copertura sindacale ad un atto palesemente illegittimo.

5 ottobre 2001 – Accordo Amministrazione Sindacati che, mantenendo i vincoli del 12 maggio - restituzione di livello e soldi - stabilisce il 18 ottobre come data di stipula dei con­tratti individuali… una vittoria?