Agenzia Territorio. Ufficio Roma

C’E’ CHI DICE NO

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Rdb ha ribadito la volontà  dei lavoratori di non partecipare a forme di progetto CABI incentivato o  di recupero arretrato in orario straordinario. Questa è la posizione  presa dalla nostra organizzazione nella riunione con l’Amministrazione  di Martedì 4 Novembre.

Essa ricalca quella della convocazione dell’11 settembre dove i lavoratori   occuparono pacificamente la sala  riunioni ponendo il problema del futuro dell’Agenzia  e del futuro occupazionale dei lavoratori, in particolare della stabilizzazione degli L.T.D..

Bene,  ora gli spiccioli sono stati riproposti e alle domande dei lavoratori non sono state date risposte.

A tutt’oggi la Direzione generale non ha ancora fissato l’incontro con le OO.SS. per l’inizio di una trattativa, impegno che il Dott. Imbucci si era preso con i lavoratori il 24 ottobre. Anche per ciò che ci è stato detto al Ministero della Funzione Pubblica riscontriamo ancora una volta la mancanza di volontà  e di impegno da parte della Direzione del Territorio.

Riteniamo che la priorità per la totalità dei lavoratori sia sapere qual è il futuro dell’Agenzia. Da una parte ci sono forti pressioni per far si che l’Agenzia del Territorio segui il percorso dell’Agenzia del Demanio. Vedendo quello che sta succedendo al Demanio, questa prospettiva preoccupa seriamente i lavoratori. Dall’altra, c’è il solito spauracchio del decentramento che per legge dovrebbe partire a febbraio 2004. La nostra posizione è chiara.

L’Agenzia deve rimanere pubblica, valorizzando e stabilizzando risorse professionali presenti, delegando agli enti locali solo i servizi al pubblico.

Di nuovo, all’interpello che la Direzione riproporrà  per la partecipazione ai progetti sopraindicati, rispondiamo  NO.

 Nota a  verbale alla riunione

 

La RdB.CUB – PI abbandona il tavolo delle trattative sul piano d’incentivazione 2003 obiettivo CABI incentivato e  sull’  attività di recupero arretrato in orario straordinario,  in quanto ritiene che il progetto CABI e i vari progetti sinora effettuati abbiano solo avvantaggiato l’Agenzia e siano stati propedeutici al processo di smantellamento dell’Agenzia del Territorio. La scrivente Organizzazione Sindacale ritiene inoltre  che, nonostante la buona volontà della Direzione dell’ Ufficio Provinciale di Roma,  non sia stata presa in seria considerazione dalla Direzione Generale la  legittima richiesta dell’ apertura di un tavolo di trattative con i sindacati per la vertenza dei lavoratori a tempo determinato. Quest’ ultimi seriamente preoccupati per il proprio futuro lavorativo ritengono che i punti all’ordini del  giorno di questa convocazione siano in questo momento marginali rispetto ad un obiettivo molto più sostanziale come quello della loro stabilizzazione.                                

Roma, 4 Novembre 2003                                                                                                                                                  RDB/CUB-PI



  • PER UN BUON CONTRATTO

  • CONTRO LE PRIVATIZZAZIONI

  • CONTRO IL PRECARIATO

  • PER UN RUOLO FORTE DELLO STATO (STATO, PREVIDENZA, SANITA’ PUBBLICA, FISCO…)

  • PER SALARI EUROPEI

  • PER RIAFFERMARE I DIRITTI DI CHI LAVORA

SCIOPERO GENERALE
VENERDI’ 7 NOVEMBRE 2003

INTERA GIORNATA

Manifestazione Nazionale Milano

Largo Cairoli,ore 10