Con gli autoferrotranvieri, per un contratto giusto
Centinaia di Assemblee - Migliaia di dipendenti

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Oggi, 9 gennaio 2004, migliaia di dipendenti delle Agenzie Fiscali si sono riuniti in tutta Italia, in Assemblee indette dalle RdB, divenute in molti casi assemblee autogestite, per discutere dello sciopero del 16 gennaio, per decidere ulteriori forme di lotta locali e per manifestare la propria solidarietà agli autoferrotranvieri in sciopero.  

In moltissime assemblee è stata votata, spesso all’unanimità, la seguente mozione: 

Il personale dell’Ufficio XXXXXXXX, riunito in Assemblea il giorno 9 gennaio 2004, solidarizza con i dipendenti degli autotrasporti anche loro, come noi, in lotta per un giusto contratto, vittime della privatizzazione, della precarizzazione e di contratti che allontanano sempre di più il potere d’acquisto del salario dal costo della vita. 

Le Assemblee hanno approvato, inoltre, un documento elaborato dalle RdB. Una lettera a Tremonti, al Governo e all’ARAN, che, in occasione dello sciopero, sarà consegnata alle Direzioni Provinciali del Tesoro, alle Prefetture e all’ARAN.

Nella lettera il personale chiede:

  • un contratto subito, che contenga l’immediato pagamento di quanto stanziato sulle finanziarie precedenti e la stabilizzazione del salario accessorio;

  • di aprire immediatamente una trattativa per il biennio economico 2004-2005, che abbia come punto di riferimento il recupero dell’inflazione reale pregressa e l’inflazione reale del biennio;

  • l’assunzione immediata del personale precario;

  • garanzie per il proprio diritto alla carriera;

  • garanzie contro le privatizzazioni del sistema fiscale.

In molti casi è stata inoltre decisa (o confermata), finchè non avremo un contratto, una mobilitazione permanente degli uffici: sottoscrizione del ricorso RdB sul contratto, solidarietà con altre categorie in lotta, volantinaggi, petizioni, iniziative, cortei interni, assemblee con chiusure front-office, rigido rispetto dei tempi di lavorazione, rifiuto di svolgimento di lavorazioni che non ci sono proprie… e così via…

Sul nostro sito, www.stato.rdbcub.it, ed in prossimi comunicati le iniziative specifiche da cui prendere spunto.

SI INVITANO I NOSTRI DELEGATI E LE RSU, AD INVIARE LE LETTERE, LE MOZIONI DI SOLIDARIETA’ O COMUNQUE I DOCUMENTI SULLO STATO DI AGITAZIONE AL NUMERO 06-233200763 O, IN ALTERNATIVA, 010-42069085.