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       Nell’ambito
      delle forme di protesta emerse nelle Assemblee del 9 gennaio, vogliamo
      estendere un suggerimento che ci è giunto dai colleghi di Cremona:   restituire
      al mittente il pomposo giornalino delle Entrate che ci fanno trovare sulle
      nostre scrivanie… lo strumento con cui l’Agenzie vorrebbe inculcarci
      lo spirito aziendale e l’orgoglio di far parte della “ditta” Agenzia
      Entrate.  Prendete
      il giornalino, imbustate allegando il seguente foglio di accompagnamento (
       Esecutivo Nazionale RdB/CUB PI Agenzie Fiscali Al Direttore Agenzia delle Entrate   Il
      sottoscritto, _________________________________________ dipendente di
      questa Agenzia, tuttora privo di contratto, a distanza di 3
      anni dalla sua istituzione,  Considerato
      che ci sono difficoltà a reperire i fondi per risolvere le differenze
      sugli importi da attribuire nel rinnovo contrattuale;  Considerato
      che gli Uffici hanno difficoltà logistiche e di rispetto delle garanzie
      legislative stabilite con il decreto 626/94; Considerata
      la cronica carenza di materiale cartaceo per fotocopie e carta per la
      stampa degli atti";  Visto la rivista allegata, per la
      quale è stato comunque possibile reperire i fondi;  Visto i contenuti nei quali viene
      descritta una realtà che nella maggior parte degli uffici d'Italia è,
      quantomeno, futuribile;  Visto che, data la consistenza del materiale
      cartaceo, non è possibile utilizzare “diversamente" detta rivista.  Rinvia
      al mittente il tutto perché possa costituire un'entrata come materiale di
      riciclo confidando che, per il futuro, i fondi utilizzati vengano
      destinati a cose più meritevoli.  |