Le RdB/CUB a seguito della preintesa contrattuale, sulla quale stanno organizzando un REFERENDUM tra tutto il personale, si prefiggono di dare continuità alla straordinaria lotta fin qui sviluppata dal personale delle Agenzie Fiscali.

Per questo proporranno al personale riunito in Assemblea di esprimersi sulle seguenti questioni utili a sviluppare una coerente proseguimento della vertenza contrattuale.

Punto 1. Buoni Pasto.

Si richiede che le Agenzie si impegnino a recuperare quanto sin qui stanziato e non speso dal Ministero Economia e Finanze (si calcola circa il 45% dell’importo complessivo) al fine di inserirlo nei propri bilanci e trasferirlo sull’aumento del buono pasto, almeno a 7,75 euro netti.

Punto 2. Biennio Economico 2004-2005

Si richiede che la trattativa sul rinnovo del biennio economico 2004-2005 venga aperta al più presto (immediatamente dopo la sottoscrizione definitiva della preintesa contrattuale) e che nella stessa si ragioni in termini di recupero reale del potere d’acquisto salariale, nonché di prosecuzione della politica di stabilizzazione del salario accessorio.

Punto 3. Stabilizzazione del Salario Accessorio

Si richiede che nell’abito della contrattazione integrativa di Agenzie si proceda alla stabilizzazione di quote sempre più ampie di salario accessorio attraverso il mantenimento di un salario di professionalità. In particolar modo per l’Agenzia delle Dogane, dove la pur riconosciuta necessità di garantire il servizio 8/18, non può andare a discapito della possibilità del personale di vedere stabilizzate, come nelle altre Agenzie una congrua quota del FUA, il personale richiede di far fronte a tale esigenza con altri fondi al fine di equiparare il loro trattamento a quello delle altre Agenzie.

Punto 4. Diritto alla Carriera.

Al fine di dare concretezza a quanto contenuto in termini di enunciazione nella preintesa contrattuale, si richiede che, nella contrattazione integrativa di Agenzia:

• si proceda al più presto ad una definizione dei nuovi profili professionali tale da collocarli nelle fasce retributive apicali delle Aree;

• ad un incremento dei fabbisogni del personale per la terza area (ex area C) e, soprattutto, per i nuovi profili professionali inseriti nelle fasce apicali;

• che ampie quote delle risorse FUA non già stabilizzate siano stanziate per i passaggi di fascia retributiva;

• che si proceda per lo slittamento del personale nelle fasce apicali e per la conseguente eliminazione delle fasce retributive più basse;

• che si dia immediatamente seguito a quanto stabilito dall’Articolo 100 della preintesa, ovvero allo svuotamento dell’Area A.

Roma, 3 febbraio 2004

Esecutivo Nazionale RdB/CUB PI Agenzie Fiscali