20 aprile 2004. Il Governo si sta opponendo, con futili motivi, alla registrazione del nostro Contratto… non ricordano di cosa siamo stati capaci non più di tre mesi fa! 

Le RdB/CUB puntano allo sblocco immediato della situazione perché, in caso di sottoscrizione definitiva del Contratto entro il 30 aprile, gli adeguamenti stipendiali ed arretrati potrebbero esserci corrisposti nel mese di Maggio. 

Gli oltre 10.000 votanti al referendum indetto ed organizzato dalle sole RdB/CUB (i dati, che stiamo terminando di elaborare, saranno pubblicati nel dettaglio nei prossimi giorni) hanno confermato la nostra scelta. Al 43,5% che ha dato un giudizio positivo, fa da contraltare un 38,8% che esprime un giudizio negativo. Certo, il dato potrà essere anche sbilanciato verso il giudizio negativo, visto che per sua natura, non istituzionale, questo referendum spingeva a votare di più gli “scontenti” ma, nonostante questo, resta un’ampia percentuale critica che rafforza il giudizio che abbiamo dato fin dal 24 gennaio: il contratto si prende, ma senza entusiasmi! Si deve continuare a lottare per migliorarne tutti gli aspetti critici! 

ABBIAMO ATTESO GIA’ TROPPO! 

QUESTO CONTRATTO VA FIRMATO SUBITO PERCHE’ DA SUBITO DEVE COMINCIARE LA LOTTA PER IL NUOVO BIENNIO ECONOMICO… PER DARE CORPO ALL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE… PER AUMENTARE I BUONI PASTO… PER STABILIZZARE ALTRO SALARIO ACCESSORIO… PER “RIAGGIUSTARE” I DANNI FATTI ALLE DOGANE…

Per questo abbiamo indetto, come strumento di lotta, segnalandolo alle Direzioni Centrali e a TUTTE le direzioni degli Uffici una serie di Assemblee, con all’ordine del giorno la situazione contrattuale e le nuove iniziative di protesta all’interno degli Uffici. Le assemblee sono state indette in tutti gli Uffici con il seguente calendario:

Le assemblee saranno gestite, ove possibile, dai delegati RdB/CUB, ma, anche dove essi non sono presenti, il personale, garantito dalla nostra copertura, potrà riunirsi in maniera autogestita e, comunque, interrompere il lavoro!