Da più parti ci giungono informazioni di “strane” reazioni da parte di altre sigle sindacali a fronte al programma delle iniziative di lotta che le RdB/CUB hanno varato nell’ambito dello stato di agitazione per il contratto. L’accusa sembrerebbe quella di non voler essere unitari. 

Francamente cominciamo ad essere stufi di chi confonde l’unitarietà con
una informe (ed insipida) pappetta. 

Ricapitoliamo:

1)      il contratto delle Agenzie Fiscali è bloccato, o, comunque, fatica ad arrivare al traguardo;

2)      il personale, da più parti, chiede alle organizzazioni sindacali l’appoggio per protestare per questo;

3)      ogni organizzazione sindacale ha il diritto/dovere di fornire questo appoggio;

4)      ogni proposta di lotta dovrebbe essere ben accetta perché vista come una freccia in più all’arco che tutti stiamo tendendo.

Abbiamo già detto che il nostro tentativo è quello di chiudere subito (e quando diciamo subito, intendiamo SUBITO) il contratto, per avere, entro maggio, incrementi ed arretrati.

Per questo le iniziative da noi proposte cominciano SUBITO.

Si tratta formalmente di Assemblee di 15 minuti, ma in realtà, abbiamo proposto, coperto dal diritto di Assemblea, il blocco delle lavorazioni, il blocco degli uffici, per 15 minuti al giorno! Chiunque deve/può parteciparvi.

Se, con la stessa finalità, alle nostre proposte si aggiungeranno altre iniziative, proposte dalla “base” oppure da altri sindacati, noi le appoggeremo! Boicottaggi di sigla, in questo momento creano solo danni a lavoratrici e lavoratori…

 Per questo certuni atteggiamenti sono intollerabili!

Il contratto va firmato subito. Non ci entusiasma. Non entusiasma molti… ma, secondo NOI, va firmato subito perché, dopo quasi trenta mesi, vanno riequilibrati, seppure in parte, i nostri salari e per riaprire IMMEDIATAMENTE la partita sul secondo biennio economico e sui contratti integrativi!

TEMPOREGGIAMENTI ULTERIORI SONO INUTILI, ANZI DANNOSI

IL GOVERNO DA GIA’ I PRIMI CENNI DI CEDIMENTO

E’ ORA IL MOMENTO DI INCALZARLO!

Roma, 23 aprile 2004

Esecutivo Nazionale RdB/CUB PI Agenzie Fiscali