Se l'Agenzia non da risposte chiare sul nostro futuro, i lavoratori ltd di tutta Italia oggi hanno dato loro la prima risposta all'Agenzia. Hanno detto basta a 6 anni d'indifferenza. Assemblee in tutta Italia hanno ribadito in modo chiaro l'insofferenza di chi per tutti questi anni ha permesso a questa Agenzia di raggiungere gli obiettivi che si era prefissata .

1540 lavoratori hanno messo  in mostra  in questi anni spirito di abnegazione e professionalità elevata,  quest'ultima più volte riconosciuta dai vertici dell'Agenzia.

Ma i complimenti non ci  bastano più, non ci permettono poter  avere un futuro certo.

Le uniche cose certe finora sono le privazioni che ognuno di noi giornalmente è costretto a mettere in conto dovute dalla sua condizione di precarietà. 

Bene! Da ora ognuno ha i suoi obiettivi.

L'Agenzia ha quelli della Convenzione che, se non vengono raggiunti, potrebbe far scricchiolare qualche sedia di pelle.

I lavoratori ltd hanno quello di avere finalmente un lavoro certo con tutti i diritti connessi e non di rischiare sulla propria pelle di trovarsi un giorno in mezzo una strada perché magari non hanno risposto a una domanda d'inglese durante un concorso.

In tutte le città oggi si sono ritrovati  tantissimi lavoratori (a Roma circa 200) per esprimere nelle assemblee la voglia di risposte certe. Basta promesse e false speranze. Se l'Agenzia vuole effettivamente questi lavoratori cominci a esporsi in modo chiaro se non lo può fare i lavoratori  sicuramente saranno capaci di sensibilizzare le dovute istituzioni per raggiungete il proprio obiettivo.

Pensando ai prossimi giorni, continueranno le iniziative. Usciremo dagli uffici a mettere a conoscenza del nostro problema i cittadini con volantinaggi nei pressi delle sale visure e con l'inizio di una campagna mediatica. Appuntamento importante il 2 Luglio, RdB ha indetto un presidio sotto il Ministero dell'Economia dove ha richiesto un incontro con il "super" ministro Tremonti.

Partecipate e organizzate iniziative