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      Ulteriore aumento del personale: altre 6 unità dal
      Demanio (che hanno scelto Genova come 1^ e 2^ scelta nella procedura
      di mobilità) e n. 5 unità in distacco dalla Direzione Regionale delle
      Dogane di buona professionalità (in quanto i lavoratori del demanio
      distaccati, essendo totalmente digiuni del lavoro doganale, non sono in
      grado nell’immediato di risolvere il problema di organico). ·       
      Formazione immediata sulla materia doganale del personale
      distaccato dal Demanio. ·       
      Abbattimento degli obiettivi con garanzia del premio di
      produttività anno 2004 (l’abbattimento deve essere del 50%, e comunque
      non sotto il 30% che però non deve andare a scapito di altri Uffici
      periferici). ·       
      Impegno dell’Autorità Portuale di investimento entro 6 mesi sulle
      strutture delle sezioni Doganali di Voltri e Passo Nuovo. A
      tal proposito è importante che l’A.P. indichi la cifra che intenderà
      investire, in quale maniera, ed in quali tempi. ·       
      Impegno dell’Agenzia delle Dogane sulle
      strutture. E’necessario che anch’essa impegni cifre
      sostanziose sulle strutture, (vedi locali Fiumara), su spese correnti,
      attrezzature, ecc…  Inoltre
      è importante la messa a norma di sicurezza dei siti lavorativi, della
      pulizia de locali (ora non in grado di coprire le esigenze reali degli
      uffici) ecc….. Anche i questo caso è necessario capire le cifre
      messe a disposizione, le modalità di spesa ed i tempi. ·       
      Mettere le aree verifiche a norma di sicurezza. E’
      necessario creare nei Terminal delle Aree verifiche doganali coperte, con
      spazi ed addetti allo scarico. Tali siti DEVONO essere adibiti SOLO alle
      verifiche doganali e non ad altre operazioni di carico scarico.
      Attualmente le Aree verifiche dei Terminal, seppure dichiarate esistere,
      in pratica non ci sono perché usati dai terminalisti per deposito od
      altre operazioni. Questo comporta pericoli a livello di sicurezza. ·       
      Tavolo tecnico per definire lo snellimento di alcune procedure doganali
      ormai obsolete che non fanno altro che far perdere risorse umane (vedi
      provviste di bordo, tasse portuale e sbarco, ecc….). Contestualmente,
      considerato che comunque il personale assegnato è nettamente
      sott’organico, la Dogana e gli operatori devono concordare le priorità
      procedurali (cioè se devono avere precedenza le import, le export, i
      transiti, gli alimentari, i carichi con autista, le provviste di bordo,
      ecc…). ·       
      Assegnazione di speciale indennità di disagio dai Fondi extra FUA
      DOGANE per il personale della Circoscrizione Doganale di
      Genova, riconosciuta a livello nazionale dall’Agenzia come 1^ Dogana
      (tra 10 individuate) con sottoorganico di personale. (da qui a poco
      entreranno dalla U.E. nella casse dell’Agenzia delle Dogane soldi
      liquidi). (proposta sindacale 250 – 300 mila euro).  CGIL CISL UIL SALFI RdB/CUB CISAL |