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L’accordo
per la costituzione del fondo per la retribuzione incentivante
per l’anno 2002 , firmato il giorno 26 Nov. 2003 presso la
sede centrale dell’Agenzia del Territorio, prevede tra le
altre cose:
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di destinare a misure di miglioramento e potenziamento
dell’Agenzia euro 3.160.000 lordi –pari ad una percentuale
dell’8,7% della quota incentivante;
-
di destinare al fondo per la dirigenza euro
6.750.000 lordi. (pari al 16%)
Il
16% del Fua viene destinato alla dirigenza dell’Agenzia del
Territorio come quota incentivante, questo perché la
dirigenza dell’Agenzia del Territorio non gode del
trattamento retributivo presente nelle altre Agenzie fiscali.
Ma anche l’8,7% viene destinato a migliorare e potenziare
l’Agenzia.
Questo
viene fatto con i soldi dei lavoratori dell’Agenzia del
Territorio.
Ciò
è incredibilmente vergognoso!
Poi
a livello locale i soldi non bastano. E si è costretti a
tagliare ed a “rimodulare” la quota da ripartire.
I
guasti determinati da chi a livello nazionale ha creato il
problema ed ha firmato l’accordo (CGIL, CISL, UIL e SALFI ),
devono poi essere risolti a livello locale, magari poi da
quelle RSU della sigla firmataria dell’accordo nazionale,
che poi sono anche i delegati territoriali.
La
RdB, coerentemente con la sua politica sindacale, non ha
firmato quell’accordo ed ha cercato di gestire le trattative
locali cercando l’unità dei lavoratori.
Per
:
IL SALARIO
I DIRITTI
LA DIGNITA’
Alle
elezioni della Rsu sostieni la lista della RdB
Cagliari,
10 Novembre 2004
Coord.to
Regionale RdB/CUB Agenzie Fiscali Sardegna
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