| 
       In
      data 8.10.2003 è stato firmato l’accordo tra l’Amministrazione e i
      sindacati, noi esclusi, sulla mobilità.
      
       
      La
      novità principale è data dalla possibilità, solamente “virtuale”,
      di transitare dal nostro ministero verso altre amministrazioni, in quanto
      riguarda soltanto i profili professionali in esubero, in relazione
      all’organico nazionale, in pratica solo ai colleghi della qualifica A3. 
      
       
      Invece di una
      riqualificazione totale che porti alla scomparsa di tale area
      dall’amministrazione pubblica, come da noi proposto, si prospetta a
      questi lavoratori solo un eventuale passaggio dal nostro ministero ad un
      altro, rimanendo a svolgere delle funzioni sempre meno importanti. 
      Per
      quanto riguarda i trasferimenti  inter
      provinciali e all’interno della stessa provincia rimangono in vigore per
      la compilazione delle relative graduatorie i criteri già esistenti
      (anzianità, condizioni di famiglia, esigenze di studio, motivi di
      salute), con la formazione ogni sei mesi delle graduatorie di
      trasferimento che verranno aggiornate il 1° gennaio e il 1° luglio di
      ogni anno e considerando le domande presentate entro il 30 ottobre e il 30
      aprile. Quindi l’amministrazione renderà note le vacanze di organico
      per le quali si intende ricorrere alla mobilità, cioè
      prima si fanno le domande e poi si scoprirà se si gareggia per il
      trasferimento. 
      
       
      In
      definitiva è un accordo che non modifica nulla si continua a non avere
      la possibilità di transitare verso le altre amministrazioni e i
      trasferimenti interni continueranno ad essere ancora più fumosi e poco
      trasparenti.
      
       
       
      
       
      Roma,
      20.10.2003
      
      
         R.d.B. P.I. Interno  |